Scritte infamanti contro l’assessore di Busseto Elisa Guareschi. Lei, risponde così:
“Vi ringrazio tantissimo per la considerazione.
9.05.2020 fatemi pensare….mentre voi scrivevate questa cosa pensando di ferirmi o farmi star male, io cercavo di organizzare la seconda distribuzione di mascherine ai cittadini.
In questi 5 anni sono anche stata minacciata.
Credo che sia il risultato di diversi no, dell’essere corretta, pulita e trasparente e di non scendere a compromessi.
Mi dispiace, ma non siete riusciti a spaventarmi o innervosirmi, anzi, mi avete fatto capire che mi sto comportando nel modo giusto, e lo farò con ancora più tenacia e convinzione.
Tra l’altro fa ridere che per insultare una donna nel 2020 si debba sempre appellarla a “troia”, “baldracca”, “zoccola” perché il livello dell’offesa deve sempre sempre essere a misura di vagina. Per alcune piccole persone il cervello non è mai contemplato. Chissà cosa direbbe Freud di voi.
Mi dispiace solo per voi che sprecate il vostro tempo, ci sono tante associazioni di volontariato che hanno bisogno.
Fateci un pensiero.”