Nicola Sverzellati, direttore delle Scienze Radiologiche dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma conferma il calo di circa degli accessi. Una diminuzione di circa il 50% riscontrata anche in Radiologia, con un calo degli esami diagnostici per sospetta polmonite da Covid 19. “Questo però – precisa il professor Sverzellati – non ci deve far pensare ad un giro boa. Siamo ancora un po’ lontani dal risultato che vorremmo raggiungere e questo è in contrasto con quanto vediamo negli ultimi giorni con un po’ troppa gente e un po’ troppe macchine in giro”.
“La patologia da Covid 19 – prosegue Sverzellati – è complessa con casi di gravità molto variabile. Nel picco la malattia si è presentata in forma molto severa, ora vediamo polmoniti un po’ meno gravi. Ma non una malattia solo una polmonare si associa a diverse comorbilità. E’ necessario quindi un approccio, multidisciplinare, come quello che stiamo tenendo”.