E’ in in programma per martedì l’Assemblea di Lega va conference call: in discussione, il futuro dei campionati. Secondo il Corriere dello Sport, le società di Serie A proveranno a valutare quattro ipotesi: le squadre nuovamente in campo “già” a maggio; qualche possibilità in più c’è per la ripartenza a giugno, anche se l’opzione più realistica, in questo momento, è quella di una ripresa nel mese di luglio oppure la chiusura anticipata della stagione 2019-2020.
Ma in che modo? Stagione congelata con i verdetti attuali per assegnazione del titolo, retrocessioni e qualificazioni alle prossime competizioni europee, o campionato annullato?
Altra questione sul tavolo, i possibili tagli degli stipendi, legati anche all’eventuale decurtazione di diritti tv. Dell’argomento ha parlato anche capitan Bruno Alves col quotidiano portoghese Bola Branca: “Se il campionato non continua e decidono di ridurre i salari, dovrebbero ridurre tutto ciò che ci circonda perché le bollette da pagare – ha dichiarato Bruno Alves riferendosi ai giocatori di tutte le categorie, soprattutto quelle inferiori – sono le stesse. L’importante adesso è preservare la nostra salute“.