AIO Blockchain, l’innovazione #Parmanonsiferma

AIO Blockchain, organizzazione no-profit vincitrice del bando ThinkBig di Fondazione Cariparma e Lude, lancia 5 #webtalk destinati all’innovazione per studenti, startup e investitori. Il primo ospite sarà Le Village By Crédit Agricole Parma

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AIO Blockchain, Organizzazione no-profit già vincitrice del bando ThinkBig di Fondazione Cariparma e Lude, si adatta all’emergenza in corso e fa propria la raccomandazione del governo, ricorrendo a soluzioni smart per proseguire la propria attività e cogliendo l’occasione anche per potenziare la propria presenza. 

AIO Blockchain è il network no-profit che unisce aziende, startup, investitori, studenti e professionisti. La missione del network è di creare interazioni di valore tra i suoi componenti, facilitando la nascita di sinergie e collaborazioni; da un lato poi l’attività del network coinvolge un profilo divulgativo, per diffondere conoscenza e cultura relativamente alla tecnologia affinché se ne comprenda la portata, step necessario affinché si possa trarre vantaggio dal suo utilizzo. www.aioblockchain.net è già da tempo attiva sul territorio di Parma, dove ha organizzato eventi formativi sulla tecnologia Blockchain con il concreto apporto del denso tessuto culturale e produttivo del territorio parmigiano. Ma AIO Blockchain non si limita all’attività locale, si è resa infatti protagonista di altre iniziative tanto sul territorio nazionale quanto all’estero, come lo speech tenuto al Malta Blockchain Summit (il più importante evento in Europa del settore) e il meetup organizzato per i ragazzi dell’Università di Budapest. 

Nei piani di AIO Blockchain ci sarebbero stati infatti vari eventi, già programmati per marzo e i mesi successivi. “Le restrizioni imposte hanno comportato un necessario ripensamento dell’approccio alla divulgazione. – commenta Alecos Colombo, Founder e Presidente di AIO Blockchain – Abbiamo deciso di conservare la programmazione originaria degli eventi, utilizzando però un altro mezzo, questi si terranno online sotto forma di webtalks.”

Voi di AIO Blockchain siete colpiti da questo decreto come tante aziende e organizzazioni italiane. Come avete cambiato il vostro modello per proseguire al meglio le vostre attività, senza perdere il vostro pubblico e mantenendo la qualità di un evento dal vivo?

“In questo periodo non solo abbiamo dovuto pensare a un modello che potesse far continuare le nostre attività, ma abbiamo sfruttato questa necessità per adottare delle pratiche che possano permetterci di raggiungere sempre più persone e aumentare l’attrattività dei nostri eventi. Il webtalk è infatti un mezzo che anche una volta terminata questa emergenza, potrà continuare ad essere utilmente sfruttato per potenziare le nostre attività divulgative, arricchendole. Il nostro network vanta infatti una già importante presenza online, il nostro team editoriale produce costantemente nuovi contenuti che vengono pubblicati nelle forme più varie, da articoli per il nostro blog, a quiz interattivi su Instagram. Questo grande impegno per l’attività online incide molto sui nostri obiettivi di divulgazione e non solo; attraverso i nostri canali siamo entrati in contatto con molte realtà del territorio interessate a interagire e collaborare con noi. L’impegno online per noi non è quindi una novità, siamo abituati a sfruttare il web per i nostri obiettivi e il webtalk non è altro che la naturale prosecuzione della nostra attività divulgativa, per far fronte all’impossibilità di organizzare eventi dal vivo.”


Ci puoi spiegare brevemente cos’è la tecnologia Blockchain?


“La tecnologia Blockchain nasce per eliminare il concetto di fiducia. – spiega Colombo – Nata nel 2009 oggi viene utilizzata in diversi settori e con diversi fini. Semplificando, la tecnologia Blockchain è un database pubblico distribuito, ed è la rappresentazione digitale dei concetti di immutabilità, trasparenza e sicurezza. La blockchain (letteralmente “catena di blocchi”) è condivisa e immutabile, è un registro digitale pubblico le cui voci sono raggruppate in blocchi, concatenati in ordine cronologico e la cui integrità è garantita dall’uso della crittografia. Alcuni esempi di settori impattati dalla tecnologia sono: servizi finanziari, tracciabilità della filiera, energia, sanità, pubblica amministrazione e altri. Secondo uno studio di IBM, si prospetta che il settore raggiungerà un valore di 60 miliardi nel 2024.”


Nel dettaglio come avete organizzato i webtalk?


“Grazie al bando www.thinkbigparma.it , promosso da Fondazione Cariparma e Lude abbiamo acquistato una piattaforma streaming personalizzata, adatta per riuscire a contenere un gran numero di persone e allo stesso tempo permettere ad ogni spettatore di interagire attivamente, ponendo domande agli speaker del webtalk. Attualmente stiamo organizzando 5 webtalk, questi sono solo l’inizio del nostro nuovo approccio, avremo interventi da esperti in molti settori diversi: blockchain, open innovation, startup, software enterprise italiane, ecc. L’obiettivo è di portare queste esperienze e conoscenze a più persone possibile. Come anticipazione, i prossimi webtalk in programma saranno uno sul mondo dell’open innovation e un altro sul settore legaltech nel mondo digital.”

Quando ci sarà il primo webtalk?


“Il primo webtalk si terrà giovedì 19 marzo ore 21.15, il nostro ospite sarà Francesco Ramazzotti, Sindaco Le Village by CA Parma, (Le Village è il più grande ecosistema al mondo dedicato alle Startup e all’Innovazione di Crédit Agricole) con cui parleremo di open innovation, tecnologia, della prossima apertura a Parma di Le Village e tante altre realtà del territorio’’ 

Per partecipare gratuitamente basta cliccare a questo link: https://forms.gle/dtfJEqVzyHY9aHAg8 , ti verrà inviato il link per partecipare alla diretta ed intervenire con domande.

Organizzando webtalks, pensate di spostarvi definitivamente online?


“Il nostro team è grande, in costante crescita e conta su molti studenti e professionisti, grazie a questo il nostro blog e i nostri canali propongono contenuti ad opera di tutto il nostro team editoriale. Colgo infatti l’occasione di far presente che tutti i giorni nel network sono coinvolte tantissime persone-spiega Alecos Colombo- in particolare su questo progetto alcuni membri sono determinanti: Fabio Coppola (Legal Counsel), Angelica Bonsignore e gli altri studenti dell’Università di Parma: Manuela Biscardi, Alisea Maragliano,Simone Cuda, Andrea Restori, Filippo Bertolini, Luca Macca.
Tuttavia, i webtalk e i contenuti online non sono che medium per raggiungere più persone possibili contemporaneamente, in futuro non appena sarà possibile, ricominceremo ad organizzare anche eventi dal vivo, utili soprattutto per coinvolgere in modo diretto la comunità del territorio.

Alcuni membri del Team www.aioblockchain.net che ha lanciato il nuovo progetto #webtalk

Nel dettaglio come si riuscirà a partecipare al #webtalk?

“Come detto si terrà giovedì 19 marzo alle 21:15, la nuova piattaforma permetterà una grande interazione direttamente in live, potrà essere visualizzato in diretta sui nostri canali social: Facebook, Youtube, l’interazione live verrà abilitata mandando compliando il form: https://forms.gle/dtfJEqVzyHY9aHAg8 . Vi aspettiamo numerosi!”

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