“E’ stata una partita maschia, sudata, ignorante la definirei. Sapevamo che non sarebbe stato semplice perché il Sassuolo fa un gran possesso palla, gli piace giocare a calcio e creare tanto. Siamo stati bravi a limitare il loro gioco, la loro finalizzazione, e poi siamo stati concreti nelle occasioni che abbiamo avuto e mantenerlo fino alla fine. Per noi sono tre punti importanti“.
E’ questo il commento di Simone Iacoponi, difensore del Parma, dopo la vittoria ottenuta oggi in casa del Sassuolo: “Gervinho? Se è stato un film, ben venga – prosegue sorridendo – E’ stata una settimana particolare ma siamo contenti che Gervinho sia con noi e faccia la differenza con questa maglia. Non è stata una settimana semplice. Lui per noi era ed è un calciatore importante, le scelte che sono state fatte a noi vanno più che bene e siamo d’accordo con quanto deciso dalla società. Chiaramente il fatto che sia con noi è un valore aggiunto e per noi non c’è stato nessun problema a riaccoglierlo. E’ chiaro che ogni giocatore fa le sue scelte nel periodo del mercato e poi dipende singolarmente”.
“Questo gruppo ha dimostrato, non solo oggi, che c’è: anche coloro che hanno avuto meno spazio come Pezzella, Laurini, Colombi, si sono fatti trovare pronti e non è semplice. E’ una dote molto importante. Cosa significano 35 punti? Significa che abbiamo fatto un campionato importante ma non dobbiamo fermarci, perché manca qualche punto per la salvezza e poi dopo vedremo dove potremo arrivare. Ma prima pensiamo alle squadre sotto che anche in questa giornata hanno fatto punti. Sognare? Io non ho mai smesso da quando son nato, ma bisogna guardare anche la realtà dei fatti: abbiamo 35 punti, non siamo salvi e quando saremo salvi poi penseremo a cosa fare“.
“Sì, forse quella di oggi è una di quelle partite in cui, quest’anno, abbiamo creato meno e sofferto un po’ di più. Ma è una dote che abbiamo e ce la portiamo dietro: la ritengo una dote importante perché nell’arco di un campionato ci sono anche queste partite e riuscire a non prendere gol è fondamentale con squadre che creano tanto. Abbiamo studiato e lavorato in settimana per limitare le loro possibilità offensive che vanno da Boga, a Caputo a Djuricic e a tutti gli altri. Siamo stati bravi a limitarli. Il mister a fine gara ci ha fatto i complimenti perché non era semplice portare a casa un risultato così importante“.
