Nuovo atto, la mattina del 20 gennaio, del processo nei confronti di 23 persone per il crac del Parma Calcio, fallimento decretato cinque anni fa -il 19 marzo del 2015.
Nel febbraio del 2019, poi, era arrivata la richiesta di rinvio a giudizio per i 23 imputati, tra i quali Pietro Leonardi e Tommaso Ghirardi, insieme ad amministratori, sindaci e revisore.
Loro due, hanno chiesto il rito abbreviato, insieme ad altre dodici persone, per ottenere – in caso di condanna – lo sconto di un terzo della pena per i reati che gli vengono contestati, dalla bancarotta fraudolenta aggravata alla bancarotta documentale, dalla truffa all’accesso abusivo al credito.
L’ex direttore amministrativo Marco Preti ha invece chiesto il patteggiamento: la pena sarà sotto i due anni, come prevede l’accordo che ha già raggiunto.
La sentenza dovrebbe arrivare nel mese di aprile: nel corso delle prossime udienze, dopo la richieste del Pubblico Ministero, verranno sentiti i testimoni della difesa.