Coppa Italia, D’Aversa: “Roma forte, faremo il massimo per passare il turno”

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Non ci saranno Alberto Grassi e Gervinho, in campo contro la Roma per la partita di Coppa Italia. Ma ci sarà un Parma con tutta l’intenzione di vincere.

Gervinho nella sua gestione era già programmato facesse parte della gara di lunedì sera per un quart’ora o massimo venti minuti, per poi riportarlo alla gara contro la Juventus di domenica, è una questione di carichi dovuti al fatto che è rientrato da un infortunio. Grassi non è tra i convocati, poi per il resto sono tutti disponibili, chiaramente ragionando sul fatto che qualcuno non potrà fare tre partite in una settimana le scelte definitive saranno fatte anche in base a quello, considerando che ci sarà comunque la volontà di passare il turno anche se di fronte abbiamo una squadra forte come la Roma. Ma la nostra volontà è quella di cercare di passare il turno”.

Così Roberto D’Aversa alla vigilia.

L’aspetto più brutto per un allenatore è quando deve fare la scelta degli undici, spesso e volentieri meriterebbero tutti di giocare: come ho detto stamattina ai ragazzi domani c’è la possibilità un po’ per tutti, non mi piace parlare di turnover, perchè spesso e volentieri i dubbi me li porto fino alla fine: meriterebbero di giocare tutti. Sicuramente domani chi scenderà in campo dovrà fare di tutto per cercare di passare il turno, considerando il fatto che si gioca contro una squadra forte come la Roma”.

“La Roma è una squadra che predilige giocare molto, fa del possesso maglia la propria arma migliore come abbiamo già visto in campionato; ha delle qualità importanti nei singoli, quindi dovremo essere bravi ad affrontarla sia dal punto di vista della compattezza di squadra e ragionare su quelli che possono essere i pregi e i difetti laddove si presentino dei difetti, sono quelle gare nelle quali noi dobbiamo cercare di fare la migliore prestazione possibile, sperando che dall’altra parte ci sia qualche difficoltà“.

“Dal primo giorno di ritiro per come si allenano questi ragazzi mi regalano grandi soddisfazioni, la gara rispecchia quello che uno fa in settimana, chiaro che poi i risultati sono legati anche a degli episodi, ma credo che si è fatto qualcosa di importante e dobbiamo pensare come sempre ognuno di noi a come migliorarci dove si è commesso degli errori, quindi partire da una base importante di soddisfazione per quello che si è fatto, ma ci deve essere l’ambizione da parte di tutti di cercare di fare sempre meglio“.

“I ragazzi non credo abbiano bisogno di un mio cambio caratteriale per spingere e dare il massimo, perchè lo fanno sin dall’allenamento quotidiano, il miglioramento ci deve essere dove si è magari perso qualcosina per strada un po’ per convinzione, un po’ per determinazione, un po’ per altri aspetti che non sto qui ad elencare; parlo del miglioramento singolo che può portare a migliorare i risultati della squadra. Per quanto riguarda il mercato già sapete che ci sono una società e un direttore sportivo che lavorano per questo, quello che devo fare io è pensare ai giocatori che ho a disposizione e cercare di recuperare quei giocatori che sono mancati nel girone d’andatacome Inglese, Cornelius, Grassi, Scozzarella, riportandoli alla migliore condizione possibile”.

“Inglese ha un percorso diverso rispetto a Cornelius perchè pur essendo rimasto fermo per tanto tempo si sta allenando da molto, quindi il fatto di non aver giocato prima è perchè era ancora dolorante, adesso sta convivendo con un fastidio; lui ha anticipato un po’ i tempi e di questo lo ringrazio, per la condizione dobbiamo essere bravi noi: stanno bene ma non ancora al 100% ma questo è normale che sia così per il percorso che hanno avuto entrambi”.

“Rispetto a quella di campionato che gara mi aspetto? Riguardando la partita si è parlato molto del fatto che in settimana avessero giocato in Europa League e quindi non fossero al 100% della condizione, quindi qualche merito ai miei ragazzi è stato tolto; credo che abbiamo fatto una partita di determinazione, di concentrazione, si è concesso poco ad una squadra forte come la Roma, ma anche una gara di qualità perchè per mettere in difficoltà una squadra forte come la Roma vuol dire che bisogna andare in campo sapendo cosa c’è da fare e farlo nel migliore dei modi, con la massima qualità. Per cercare di fare risultato questo dovrà ripetersi, anche perchè dal punto di vista fisico e mentale troveremo una squadra diversa“.

“Le pagelle del girone d’andata? Per quello che hanno fatto i ragazzi avrei dato un voto superiore all’8, per tutte le difficoltà e le assenze di questo girone d’andata, ma parlo per i meriti dei ragazzi e non dell’allenatore, perchè anche il miglior allenatore al mondo ha portato a casa dei risultati avendo a disposizione della materia prima importante a livello di calciatori. Detto questo a me interessa allenare in campo, i giudizi e i pregiudizi lasciano il tempo che trovano, quello che mi interessa e penso di essere pagato per questo è cercare di portare a casa i risultati per chi lavoro, cioè il Parma Calcio”.

“Si pensa ad un impegno per volta, da tre anni e mezzo non siamo fortunatissimi con il calendario, visto che giochiamo giovedì sera e poi domenica contro la Juventus, quindi si considera il fatto che con le gare così ravvicinate ci sono giocatori che non possono fare tre gare da 90 minuti e che c’è la possibilità domani di eventualmente andare ai supplementari. Dobbiamo essere bravi a ragionare sulla partita di domani perchè c’è la possibilità di passare il turno, utilizzando la migliore formazione possibile e considerando il fatto che non possiamo rischiare di perdere giocatori per infortuni, visto che finalmente la rosa è cresciuta e c’è qualcuno che deve recuperare la condizione ottimale; in questo momento sarebbe deleterio perdere giocatori per infortunio. Il fatto che si gioca a così breve distanza dopo la partita di Coppa Italia va a incidere anche nelle scelte”.

Quando ho presentato la gara con il Lecce già sapevo dell’importanza per la piazza sia della Coppa Italia che della gara di campionato contro la Juventus, ma dobbiamo essere bravi a ragionare sul singolo impegno. Per noi era fondamentale la partita con il Lecce, perchè non era una partita semplice: il Lecce la maggior parte dei punti li ha fatti fuori casa; chiaro che sulla carta la gara di lunedì sera guardando le rose qualcosina in più lo avevamo noi perchè loro avevano delle defezioni, ma il campo poi non sempre rispecchia questo e quindi i ragazzi sono stati bravi. Il nostro pensiero deve essere la partita di domani, credo sia un impegno molto difficile e non ci possiamo permettere di ragionare già sul doppio impegno, faremo di tutto per cercare di passare il turno perchè anche i ragazzi hanno l’ambizione di misurarsi contro una squadra forte e con la volontà di passare il turno. Dopo la volontà sarà quella di andare a fare risultato anche a Torino contro la Juventus che ora è prima in classifica, ma faremmo un errore grave stando a ragionare su quale delle due gare sia più o meno importante; la precedenza è la partita di domani sera, poi si penserà all’altra“.

Sotto l’aspetto mentale credo che la Roma venga per cercare di passate il turno, ha perso le ultime due gare in casa e avremo di fronte squadra una determinata che cercherà di passare il turno. Spiace per Zaniolo, è un ragazzo molto giovane, spiace anche per Demiral. Questo ci deve far ragionare bene: con infortuni così gravi penso ci siano conseguenze importanti a livello economico; la formula di quest’anno penso sia meno bella dell’anno scorso, questi infortuni devono far ragionare squadre e presidenti, perdere giocatori in questa maniera è un danno oltre che per la squadra anche per la società stessa”.

Notiziario e convocati – Al termine della seduta di allenamento a porte chiuse sostenuta questa mattina al Centro Sportivo di Collecchio, Mister Roberto D’Aversa ha convocato per la gara contro la Roma, in programma domani alle 21.15 allo Stadio “Ennio Tardini” e valida per gli ottavi di finale della Coppa Italia 2019-2020, i seguenti 21 calciatori: 

  • Portieri: Alastra, Colombi, Sepe;
  • Difensori: B. Alves, Darmian, Dermaku, Gagliolo, Iacoponi, Laurini, Pezzella;
  • Centrocampisti: Barillà, Brugman, Hernani, Kucka, Kulusevski, Kurtic, Scozzarella;
  • Attaccanti: Cornelius, Inglese, Siligardi, Sprocati.

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