Gamification: di cosa si tratta?

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Anche le slot machines sono state interessate dalla vera e propria rivoluzione scatenata dalla sempre più larga influenza delle tecnologie informatiche. Se in origine le cosiddette macchinette erano caratterizzate da una fessura, la slot appunto, delegata ad accogliere i soldi introdotti dall’utente e ad avviare il funzionamento di 3 rulli meccanici, previo utilizzo di una leva, l’avvento della computer grafica le ha trasformate in programmi destinati a muovere una macchina fisica e, infine, nelle slot virtuali proposte dai siti online. 

Il processo in questione è stato ribattezzato gamification e si fonda su alcune peculiarità destinate a pesare non poco. Vediamo di cosa si tratta.

Le videoslot stanno scalzando quelle fisiche

Le videoslot, quelle che appunto girano su Internet, stanno rapidamente sottraendo quote di mercato alle slot fisiche, quelle presenti all’interno dei bar. Il motivo di questa evoluzione è abbastanza comprensibile: con le slot da bar si può giocare sinché il locale rimane aperto, mentre con quelle online non c’è soluzione di continuità, almeno finché fisico e psiche reggono lo sforzo.
Inoltre le seconde consentono un payout più elevato, ovvero sono obbligate a restituire agli scommettitori una percentuale delle puntate più elevata, oltre alla possibilità di attivare forme precauzionali per evitare che la voglia di giocare possa trasformarsi in una vera propria mania. Anche da un punto di vista grafico le videoslot si fanno notare per una grafica estremamente accattivante, in particolare quelle proposte da una azienda svedese, NetEntertainment, caratterizzate da temi come i colossal prodotti da Hollywood, le fiction più popolari, la musica o la storia come si può leggere sul sito Pathosonline.

La tecnologia motore del cambiamento

Naturalmente è la tecnologia a caratterizzare l’evoluzione delle slot machines. Ormai pensare di produrre una slot senza pensare prima a predisporne la versione per i cellulari rappresenta una sorta di autogoal clamoroso. Inoltre la tecnologia Flash, in voga qualche anno fa, è ormai considerata obsoleta, sorpassata dallo standard HTML5, più leggero e in grado di rispondere alle mutate esigenze del mercato.
Una evoluzione che ha in pratica avvicinato sempre di più il confine tra le videoslot e i videogiochi, tale da incontrare un gradimento sempre più diffuso, proprio per il livello grafico conseguito. Peraltro va segnalato che per chi abbia paura di contrarre la ludopatia, vera e propria patologia la quale interessa un numero sempre crescente di giocatori che non riescono a smettere di giocare, esiste una soluzione come quella rappresentata dai siti che consentono di giocare alle slot virtuali in maniera assolutamente gratuita. Una strada sempre più praticata da tanti nostri connazionali affascinati dalle videoslot.

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