Al via il monitoraggio del ponte sul Po tra Colorno e Casalmaggiore

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E’ quasi completato il progetto del nuovo sistema di monitoraggio del Ponte sul Po di Colorno – Casalmaggiore elaborato dall’Università di Parma su incarico della Provincia di Parma.

Si tratta di un insieme di strumenti, omologati e del tutto innovativi, che permette di rilevare sia lo stato della struttura, sia le caratteristiche del traffico: la massa dei veicoli in transito sul ponte, la velocità e la targa, con la possibilità di collegare il tutto ad apposito impianto semaforico.

I dati rilevati potranno essere forniti alle forze di polizia per mettere a punto un sistema di controllo e sanzionatorio più efficace.

La Provincia di Parma pubblicherà il bando per l’affidamento della fornitura ed installazione di queste tecnologie entro dicembre 2019.

Il costo, di circa un milione di euro, compresa la manutenzione del sistema per 10 anni, è già finanziato. E, per il montaggio occorreranno circa 100 giorni.

Questo nuovo sistema è stato illustrato stamattina a Palazzo Giordani dai prof. Antonio Montepara e Marcello Vanali dell’Ateneo di Parma, alla presenza del Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi, con il Delegato alla Viabilità Giovanni Bertocchi, il dirigente ing. Gianpaolo Monteverdi e la responsabile Infrastrutture ing. Elisa Botta, il Vice presidente della Provincia di Cremona Rosolino Azzali, il Sindaco di Colorno Cristian Stocchi, l’ing. Enrico Rossi responsabile Lavori pubblici del Comune di Casalmaggiore, gli esponenti del Comitato TrenoPonteTangenziale.

IL SISTEMA DI MONITORAGGIO

Prevede un piano di monitoraggio continuativo, con:
–       misura ed analisi senza interruzione di grandezze utili a identificare lo stato della struttura, con monitoraggio continuativo delle inclinazioni delle parti strutturali più significative e dilatazione delle fessurazioni significative;
–       controllo del regolare utilizzo del manufatto: con un sistema pesatura dinamica dei veicoli agli ingressi del ponte, e una rilevazione della velocità;
–       pannelli a messaggio variabile con controllo remoto per notizie in real-time;
–       regolazione del traffico con apparato semaforico interlacciato con sistema di pesatura e PMV;
–       intervento immediato in caso di valori ritenuti pericolosi;
–       ispezione visiva periodica e misura topografica semestrale sul ponte.

Il monitoraggio in continuo dei parametri strutturali si basa sull’acquisizione con continuità dei segnali provenienti da una serie di sensori installati sul ponte:
–       Inclinometri (selle gerber e travi campate);
–       LVDT o potenziometri lineari (fessurazioni);
–       Correlazione con i dati sul traffico transitante.

Comunicazione agli utenti
–       Messaggio a pannello variabile in caso di superamento carico massimo o altre allerte;
–       Semaforo chiusura ponte nel caso si verifichino eventi che lo richiedano.

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