Era un controllo del territorio di routine. Quei ragazzi seduti sulla panchina non destavano nessun sospetto ma alla vista della pattuglia dei Carabinieri si sono dati alla precipitosa fuga costringendo gli uomini dell’arma a inseguirli e a scoprire di più.
E’ successo nel pomeriggio di ieri, in Largo 8 marzo a Parma. Una pattuglia dei Carabinieri passando nella zona stava osservando quel gruppetto di ragazzi stranieri quando sono stati avvistati ed hanno fatto scattare il fuggi fuggi generale. I carabinieri si sono in particolare messi all’inseguimento di uno dei ragazzi, un 29enne di origini marocchine che nella corsa è stato visto mettere le mani in tasca come a volersi poi sbarazzare di qualcosa.
Una volta raggiunto, non senza difficoltà, il ragazzo ha posto una violenta resistenza graffiando gli uomini dell’ordine che sono riusciti comunque a fermarlo e trarlo in arresto per restitenza. I carabinieri, solo superficialmente feriti ma messi alla dura prova dall’impeto del ragazzo, l’hanno condotto in caserma dove ora dovrà attendere il processo per direttissima.
In tasca sono stati trovato pochi grammi di hashish ma si sospetta che si possa essere sbarazzato di altri ovuli durante il tentativo di fuga. Il 29enne, regolare sul territorio italiano, ha precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni e minacce.
