ParmaPress24

Guida Michelin: “La Stella d’oro” perde la stella, confermati Parizzi, Inkiostro e l’Antica Corte Pallavicina 

L’Emilia Romagna è la regione che vanta il maggior numero di Bib Gourmand (simbolo che denota una cucina di qualità con un menù entro i 35 euro) con 33 ristoranti selezionati fra i quali Antichi Sapori. Per quanto riguarda i “bocciati”, perde la stella Michelin la Stella d’oro di Soragna. Allo stesso modo perdono la stella fra gli altri anche due locali storici come Vissani a Baschi  e la locanda Al Sorriso di Soriso. Nessun ristorante parmigiano è nella lista delle nuove stelle. Confermate le stelle a tutti i locali che già le avevano: Parizzi, Inkiostro e in provincia l’Antica Corte Pallavicina. 

È stata presentata al Teatro Municipale di Piacenza la 65a edizione della Guida Michelin Italia, che si conferma la seconda Guida più stellata al mondo.

Ogni anno, dall’edizione 2018, il gruppo dei tristellati è cresciuto. Nella Guida Michelin Italia 2020 si inserisce nel novero dei più prestigiosi ristoranti Enrico Bartolini al MUDEC.

Enrico Bartoliniha conquistato la sua prima stella nel 2010 a le Robinie e poi nel 2011 al Ristorante Devero, la seconda nel 2014. Nel 2017 approda al MUDEC, confermando la seconda stella e guadagnando oggi la terza.

Per la sua varietà, che armonizza tradizioni regionali e creatività, per la ricchezza dei suoi prodotti e l’eccellenza dei suoi chef, l’Italia brilla al centro del panorama gastronomico globale. 33 nuovi ristoranti stellati si affacciano sulla scena culinaria offrendo la propria, personale testimonianza delle infinite varianti della cucina del Bel Paese. Su tutti, brilla il nuovo ristorante tre stelle Enrico Bartolini al MUDEC, in cui la personalità dello chef spicca per ricerca e sperimentazione, armonizzandosi perfettamente con la dinamicità di Milano e regalando un tocco da artista al ricco patrimonio gastronomico italiano.”

Gwendal Poullennec, Direttore Internazionale Guide Michelin

Gli 11 che “valgono il viaggio”

Nella Guida Michelin 2020, i ristoranti che propongono una cucina che “vale il viaggio”, e quindi le Michelin, sono:

Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ), Mauro Uliassi a Senigallia (AN) e Enrico Bartolini al MUDEC a Milano.

Sono due le novità tra i 35 ristoranti che “meritano una deviazione”, e quindi le Michelin.

Sono 328 i ristoranti dalla “cucina di grande qualità, che merita la tappa”, dei quali 30 new entry:

le regioni più ricche di novità sono la Lombardia, la Campania e la Toscana, alle quali sono state assegnate più del 50% delle nuove stelle.

Il panorama stellato della Guida Michelin 2020:

328 ristoranti (30 novità)

35 ristoranti (2 novità)

11 ristoranti (1 novità)

Per un totale di 374 ristoranti stellati.

La Lombardia è la regione più stellata, con 6 novità: 62 ristoranti (3 5 54 ). Il Piemonte, con 4 novità, è sempre in seconda posizione, con 46 ristoranti (1 4 41 ), mentre la Campania, con 6 novità, si colloca al terzo posto del podio, con 44 ristoranti, (6 38 ). A seguire, la Toscana, con 6 novità, per un totale di 40 ristoranti(1 4 35 ) e, infine, il Veneto, a quota 37, con due novità (1 4 32 ).

Tra le province, Napoli è sempre in vetta con 26 ristoranti (6 20 ), Roma in seconda posizione con 24(1 1 22 ). Seguono Milano con 20 ristoranti, la cui vitalità in molti campi vede oggi finalmente premiata anche la sua scena gastronomica grazie al nuovo tre stelle. (1 3 16 ), Bolzano con 19 (1 4 14 ), Cuneo a quota 18 (1 2 15 ).

Anno dopo anno, la Guida rileva che la straordinarietà della nostra cucina sta nell’eccellenza dei prodotti, nelle tradizioni radicate nel territorio e nella capacità di innovare. Forse è “tutto qui”, ma essere semplici e allo stesso tempo innovativi è un duro lavoro, che esige costanza, passione e collaborazione. Congratulazioni, quindi, a tutti gli chef e ai loro team che danno risalto alla scena gastronomica italiana, che può andar fiera dei suoi 374 ristoranti stellati.”

Sergio Lovrinovich, Direttore Guida Michelin Italia

Cambiamenti successivi alla pubblicazione della Guida relativi ai nuovi stellati:

In occasione della presentazione della Guida Michelin Italia 2020 sono stai conferiti 4 premi speciali:

Mentor Chef Michelin 2020, by Eberhard assegnato a Gennaro Esposito, Ristorante Torre del Saracino, Vico Equense.

Giovane Chef Michelin2020, by Lavazza assegnato a Davide Puleio, Ristorante L’Alchimia, Milano.

Serivizio di Sala Michelin2020, By Coppini assegnato aSara Orlando Ristorante Locanda diOrta, Orta San Giulio.

Passion for Wine Michelin 2020, By Consorzio del Brunello di MontalcinoRino Billia, Ristorante Le Petit restaurant, Cogne.

La Guida Michelin 2020 oltre le stelle

La 65a edizione della Guida MICHELIN Italia propone ai suoi lettori oltre 2700 alberghi e ristoranti.

Tra i 2075 ristoranti:

oltre 1400 ristoranti propongono un buon pasto con prodotti di qualità

266 Bib Gourmand, di cui 25 novità.

La faccina sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi indica un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo a meno di 35 €

Le regioni con più ristoranti Bib Gourmand rimangono invariate:

Emilia-Romagna 33 , Piemonte32 , Lombardia 28, Toscana 27 e Veneto 22.

La app e il sito della Guida Michelin

La Guida Michelin non è solo cartacea. Tutti i ristoranti della Guida Michelin Italia si trovano anche nella app Michelin Ristoranti, scaricabile gratuitamente per iOS e Android.

Molto ricco di informazioni è il sito www.guide.michelin.com/it che funziona come motore di ricerca della Guida Michelin Italia, e permette di scegliere un ristorante secondo gusti, occasioni, budget.

A ogni ristorante corrisponde una descrizione dettagliata. Inoltre, il sito contiene una sezione editoriale in cui si trovano ristoranti, novità in anteprima e itinerari suggestivi segnalati dagli ispettori durante il loro continuo, ma sempre nuovo, “Viaggio in Italia”.