E’ stata violentata di notte nella ditta dove fa le pulizie.
Prima, è stata bloccata nello sgabuzzino, dove era andata a riporre il carrello. Poi, l’uomo ha abusato di lei.
Pesantissime le accuse e le prove raccolte dalla Procura a carico un parmigiano, C.V., incensurato e finito agli arresti domiciliari per violenza sessuale.
Sono stati i Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente a dare esecuzione all’ordinanza del Gip di Parma.
In particolare, le indagini coordinate dalla Procura hanno permesso di ricostruire quello che è accaduto il 2 ottobre, a tarda ora, all’interno della ditta.
L’uomo le si è avvicinato palesando immediatamente le sue intenzioni a sfondo sessuale. Nonostante sia stato respinto, non si è arreso e l’ha seguita fin dentro lo sgabuzzino, dove ha abusato di lei.
La donna, supportata anche dai datori di lavoro, si è rivolta ai carabinieri. Le dichiarazioni sono subito apparse credibili, in quanto precise, coerenti, dettagliate e ripetute in più occasioni in modo conforme.
Il quadro indiziario si è poi irrobustito grazie anche alla trascrizione di una telefonata intercorsa successivamente, telefonata nel corso della quale l’uomo avrebbe fornito parziali ammissioni.