Colpi in ditta con le targhe rubate a un agente di Alseno, arrestati due moldavi di Parma

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Avevano rubato una Volkswagen Golf nel mantovano per poi dirigersi, nella tarda serata di domenica 20 ottobre, nel piacentino; giunti ad Alseno hanno sottratto le targhe ad un’altra Golf per sostituirle a quella rubata in precedenza. Credevano così di avere un’auto “pulita” con cui circolare, ignari del fatto che il proprietario del veicolo a cui avevano sottratto le targhe era un agente della Polizia Locale che presta servizio proprio ad Alseno.

Alle prime luci dell’alba di lunedì 21 ottobre l’agente si è accorto che alla sua auto erano state asportate le targhe. Non ha perso tempo, diramando immediatamente la segnalazione ai colleghi della Polizia Locale Unione Valnure Valchero e ai carabinieri di Fiorenzuola D’Arda e Fidenza che hanno subito avviato le indagini alla ricerca di elementi utili per tracciare gli spostamenti della Golf utilizzata dai ladri.

LE INDAGINI – La vettura è stata immortalata intorno alla mezzanotte dalla telecamere di sorveglianza al caselli autostradale dell’A1 a Fidenza; la svolta è arrivata nella notte tra lunedì 21 e martedì 22, quando un imprenditore della zona industriale di Bolgare (Bergamo) ha segnalato un via vai sospetto tra i capannoni di via Dossi. Immediatamente è scattato l’intervento delle forze dell’ordine e delle guardie giurate di Sorveglianza Italiana, con il supporto degli agenti della PolStrada che hanno passato al setaccio il tratto della vicina A4, dove, all’altezza della zona industriale di via Dossi, hanno notato due auto ferme in una piazzola di sosta. Dai controlli sulle targhe è emerso che si trattava di vetture rubate, fra cui proprio la Golf con le targhe sottratte ad Alseno (Piacenza).

La banda di malviventi, composta da almeno sei persone, alla vista delle pattuglie si è data alla fuga correndo in direzione dell’Autostrada della Serenissima. I fuggiaschi hanno scavalcato la rete di recinzione autostradale, proprio nei pressi della piazzola di sosta dove avevano lasciato le due auto che sarebbero servite loro per fuggire. Qui ad attenderli hanno trovato gli agenti della Sottosezione di Polizia Stradale di Seriate (Bergamo).

Due trentenni moldavi, residenti a Parma, dopo un breve parapiglia, sono stati identificati e sottoposti alla misura cautelare di fermo di polizia, mentre altre quattro hanno fatto perdere le proprie tracce riuscendo a salire su una delle due auto e partendo a tutta velocità. Ne è nato un inseguimento terminato con lo schianto dell’auto dei sospetti che, nonostante l’incidente, sono riusciti a uscire dal veicolo e, complice il buio della notte, ad evitare la cattura fuggendo attraverso i campi.

A seguito dei successivi controlli ad entrambe le autovetture, gli inquirenti hanno rinvenuto arnesi da scasso, sostanze sospette di essere stupefacenti e numerosi computer. I due stranieri, entrambi con precedenti, sono stati arrestati per furto aggravato. Nel pomeriggio di martedì 22 ottobre gli agenti della PolStrada di Seriate hanno restituito le targhe all’agente della Locale di Alseno, fornendo ai legittimi proprietari tutte le informazioni necessarie per poter rientrare in possesso delle auto.

Le indagini proseguono serrate per individuare anche agli altri componenti della banda, che si sospetta abbia messo a segno altri furti nel nord italia.

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