Fratelli d’Italia ha raccolto contro lo ius soli, in soli tre giorni, 110.000 firme, delle quali 67.000 cartacee, grazie ai gazebo allestiti in 250 piazze italiane, e 43.000 online.
Anche ai banchetti di Parma, Salsomaggiore, Traversetolo e Borgotaro, Fratelli d’Italia ha registrato la sottoscrizione della petizione contro lo ius soli di centinaia di cittadini che si aggiungono a tutti quelli che hanno firmato on line. Il coordinatore provinciale FDI Stefano Bosi esprime soddisfazione per il successo della raccolta , affermando che “gli Italiani sono accorsi numerosi ai banchetti e hanno firmato contro questo scempio” e annuncia il prosieguo dell’iniziativa anche per il prossimo fine settimana. Soddisfazione per il successo della petizione espressa anche dai dirigenti che hanno curato sul territorio provinciale la raccolta firme.
Tra questi Massimo De Matteis che dichiara che “deve intensificarsi l’azione contro l’iniziativa di un governo che, invece di avere come priorità l’abbassamento delle tasse, calendarizza come primo provvedimento in commissione lo ius culturae. vergognandosi di dire che si tratta proprio di ius soli”.
Gaetana Russo coordinatrice di Salsomaggiore ritiene “scandaloso che un governo non scelto da nessuno si metta a legiferare su questioni così delicate per il futuro della società italiana” , Gabriele Zanettini e Rodolfo Marchini rispettivamente coordinatori di Traversetolo e della Val Taro ribadiscono che “i cittadini si aspettano che il presidente della Repubblica non promulghi una legge sullo ius soli senza aver chiesto il parere agli Italiani”.
A Parma sarà ancora possibile firmare al banchetto in via Mazzini l’intera giornata di sabato 12 ottobre e a Salsomaggiore domenica mattina 13 ottobre in Largo Roma.
