Collecchio – Nuovo marciapiede? Un gradino davanti a casa di una donna disabile

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“Una cittadina collecchiese, con disabilità al 100%, un giorno, all’improvviso, ha trovato davanti al cancello di casa sua una barriera architettonica. Esatto, all’improvviso. Prima non c’era mai stata.”

Inizia così la segnalazione di Tommaso Vergiati, consigliere e vice capogruppo per “Cambiamo Collecchio“, sul suo profilo Facebook.

“Durante i lavori di rifacimento del marciapiede, a cavallo delle elezioni Amministrative ed Europee, il figlio della donna ha notato che qualcosa non andava.
Il marciapiede in restaurazione, proprio davanti al cancello di casa, non sfiorava più la strada. 5 cm di altezza, che per una persona disabile (e per chi l’aiuta) sono tantissimi.

Come si può vedere dalla foto, la barriera architettonica consiste nell’aver tolto la parte del marciapiede “a sfioro” con la strada. Questo “scalino” non è solo un problema per la deambulazione della signora disabile, ma anche per passeggini o per le barelle – in caso di intervento dei militi della pubblica -.

Considerate che, chi mi ha segnalato questo ORRORE, mi ha ammesso che, mentre erano ancora in corso i lavori, ha denunciato la situazione ad alcuni dipendenti comunali, i quali gli hanno risposto: “Ormai si può fare niente!”, A LAVORO IN CORSO!!!”.

“Io voglio ringraziare il cittadino, parente della cittadina disabile, per avermi segnalato questa situazione che ho potuto denunciare tramite un‘interrogazione in consiglio comunale. Il Sindaco e il Vicesindaco non sapevano nulla, ma hanno dato la loro parola che il problema sarà risolto. Io lo spero, con tutto il cuore.” si conclude così il post.

Ora sarà però necessario un altro intervento per la messa a norma del marciapiede, creando uno spreco doppio.

Ma, la cosa importante è che la signora potrà deambulare ed essere aiutata più agevolmente.

 

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