Tangenziale, quelle piante dall’aspetto minaccioso: perché nessuno le taglia?
Sono tutte piante talmente grandi e talmente secche, in posizione potenzialmente pericolosa che a vederle manca il fiato.
E la prima cosa che salta alla mente è che vadano tolte il prima possibile.
Tra via Bramante e il parco Venturini di via Navetta, le tre piante sono talmente alte e secche che a vederci passare sotto la gente in bici ci si spaventa. Si trovano a ridosso del cantiere di rifacimento del ponte della navetta.
Alcune piante vicine a quelle totalmente o parzialmente secche indicate nelle foto, sono già state tagliate, in parte o del tutto.
Segno che una manutenzione preventiva o forse più probabilmente di rimedio successiva, viene o è stata fatta. Tuttavia la grande quantità di rami secchi presenti in queste piante, che sono molto alti e prospettanti sulla tangenziale, e i diversi altri grandi rami caduti che si trovano a terra, lasciano supporre che “qualche” intervento di messa in sicurezza si renda per prudenza molto urgente.
Difficile sapere se la manutenzione delle piante sulla tangenziale sia a carico di Anas, del Comune o dei proprietari dei terreni su cui insistono le piante.
Ma resta un pericolo. Che necessita interventi.
Rami a terra. Rami a penzoloni. Rami pericolosi.
Comunque se si presume che tutte le piante sopra indicate siano pericolose, siano di chi siano, occorre che qualcuno intervenga e faccia intervenire.
