Un uomo di 57 anni, nato a Fara Sabina, in provincia di Rieti, in città da alcuni mesi per lavorare in una struttura per minori, è stato arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Parma con l’accusa di violenza sessuale nei confronti di un minore.
I fatti, su cui vige il massimo riserbo per la tutela della giovane vittima, si sarebbero svolti durante l’estate in provincia: l’uomo avrebbe approfittato del proprio incarico all’interno di una struttura per giovanissimi.
Prima sguardi e parole suadenti, poi approcci sempre insistenti. Infine, la violenza.
Non è ancora chiaro se a chiedere aiuto sia stata la stessa vittima o se qualcuno all’interno della struttura abbia intuito e allertato gli inquirenti, ma, in poco tempo, i riscontri hanno aperto una finestra sulla verità.
Così il fascicolo è rimbalzato dai carabinieri alla Procura, che ha disposto l’arresto dell’uomo, condotto ai domiciliari a Rieti.
Su ogni dettaglio vige il massimo riserbo, compreso il comune ove operava l’uomo, venuto in città a lavorare solo la scorsa primavera, pochi mesi prima.
Al vaglio degli inquirenti anche l’eventualità che l’uomo possa aver insidiato altri giovanissimi.