Sono ben trentacinque le pianticelle messe a dimora e avizzite in poco tempo che fiancheggiano via Quintino Sella e Via Crispi.
La causa pare sia da imputare al terreno di posa non convenientemente preparato. Un errore piuttosto frequente che si verifica se al posto di un terreno soffice e convenientemente concimato, si utilizza quello del posto che è spesso mescolato a ghiaia. Responsabile della mancata crescita delle radici della pianta.
Un vero peccato vista l’importanza che queste giovani piante hanno nel sostituire quelle tagliate perchè a fine vita, e poter così mantenere intatto il patrimonio arboreo cittadino.
Sembra, tuttavia, che l’amministrazione del complesso artigianale su cui le piante insistono, incaricata della loro manutenzione, abbia già chiesto al Comune il permesso per collocare nuove piante. Permesso, però, che, dopo mesi dall’inoltro della richiesta tarda ad arrivare. Se qualcuno in Comune incaricato ad emettere questo documento è in ascolto…
Ottimo lavoro di Giuliano Leoni, sempre il migliore!!!