Fidenza – Lite condominiale finisce a colpi di macete, arrestato 53enne

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Innaffiando i fiori innaffia anche il balcone sottostante. Poi prende a colpi di macete il vicino che si lamenta per la “doccia” sgradita.

Tragedia sfiorata a Fidenza per una lite condominiale, in un appartamento a ridosso del centro, in Via Baracca.

L’acqua usata per innaffiare i fiori del balcone finisce nel balcone sottostante e il condomino che si lamenta del disagio viene colpito al volto con un machete.

Intorno alle 16,30 di lunedì l’abitante di un appartamento di uno dei piani alti dello stabile, un fidentino 53enne, ha innaffiato le piante bagnando il balcone di fidentino 55enne, che già in passato si è lamentato per lo stesso problema.

Il 55enne sale per tentare di risolvere il problema ma il 53enne apre la porta di casa armato di un machete con una lama da cinquanta centimetri e colpisce alla fronte l’uomo che rimedia dieci punti di sutura e quindici giorni di prognosi.

Arrestato il 53enne. Si tratta di una persona seguita dal 2008 dai servizi di igiene mentale del territorio, che svolge lavori saltuari e che ha un piccolo precedente per minacce risalente a dieci anni fa.

Dopo l’arresto in flagranza ha rifiutato i riti alternativi optando per la direttissima: è stato condannato a due anni e sei mesi.

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