Nel terzo turno di Coppa Italia il Parma incontrererà, o meglio, riincontrerà, il Venezia. Sarà dunque questo il primo impegno crociato ufficiale della stagione.
Facciamo però un passo indietro e andiamo a vedere cos’è successo la scorsa stagione in casa veneta.
Dopo l’addio di Pippo Inzaghi – allenatore dei lagunari per due anni-, è arrivato Stefano Vecchi. La stagione non è iniziata nel migliore dei modi, complice forse l’inesperienza del tecnico. E, dopo sette giornate, la società ha scelto di esonerarlo. Al suo posto, Walter Zenga. Dopo questo cambio, la squadra sembrava aver trovato la quadratura a livello di modulo.
L’idilio è durato, ma non tantissimo, causa il calo avuto a partire da metà dicembre. Dopo tre sconfitte consecutive a Marzo, Zenga esonerato è stato rimpiazzato da Cosmi. Anche con il tecnico umbro si fatica. Inizialmente la salvezza pare cosa fatta, ma, complice la penalizzazione del Palermo, i veneti finscono ai play out, circa un mese dopo la fine del campionato, contro la Salernitana.
Contro i campani il Venezia esce sconfitto in trasferta 2-1, vince 1-0 al “Penzo” ma ai rigori, causa gli errori di Bentivoglio e Coppolaro, hanno la meglio i granata.
Tuttavia, a seguito del successivo fallimento del Palermo, i lagunari vengono riammessi in Serie B.
Ma quanto è cambiato il Venezia?
Tanto. Il Venezia è cambiato tanto. E il Presidente lo aveva annunciato in una conferenza. La rivoluzione è stata tecnica. Dopo il saluto a Cosmi e Angeloni, si è deciso di chiamare Dionisi e Lupo.
Il tecnico classe ’80, reduce da un’ottima stagione con la neopromossa Imolese, ha deciso di accettare. E ha dato il via a un nuovo ciclo.
Sono andati via diversi pilastri, come Domizzi, Bentivoglio e Garofalo. In questa sessione sono tanti i giocatori che sono arrivati come, tra gli altri, il portiere Pomini, l’esterno Aramu e il centrale Franco Zuculini. Tra i nuovi acquisti c’è anche un ex crociato, Antonio Junior Vacca, reduce dall’esperienza di Caserta.
Si vuole un Venezia nuovo e diverso dagli ultimi anni.
Il primo impegno ufficiale dei lagunari è stato nel secondo turno, turno in cui hanno affrontato il Catania. Al “Penzo” hanno avuto la meglio i padroni di casa grazie alle reti dei due nuovi acquisti Zuculini e Aramu.
La squadra è scesa in campo con un 4-3-1-2: Lezzerini, Fiordaliso, Modolo, Cremonesi, Felicioli, Maleh, Vacca, Zuculini, Aramu, Bocalon, Capello.
Con questo modulo, la squadra è stata un po’ più offensiva. Ha lavorato molto sulle fasce laterali, cercando di allargare il gioco.
Mister Dionisi potrebbe però non schierare gli stessi undici qui elencati. Tra i sicuri potremmo avere Lezzerini, Modolo al centro della difesa, Bocalon e potrebbe riproporre Aramu come trequartista.
Il Focus sui veneti da www.parmacalcio1913.it –
LA ROSA E IL TECNICO
Giunto al suo terzo campionato consecutivo di Serie B dopo il ritorno in cadetteria, il Venezia ha effettuato in questa finestra estiva di mercato alcuni trasferimenti che hanno visto la rosa accogliere giocatori come, tra gli altri, il portiere Alberto Pomini, l’esterno Mattia Aramu e il centrale Franco Zuculini. Tra i nuovi acquisto figura anche un ex crociato come Antonio Junior Vacca, reduce dall’esperienza della scorsa annata con la maglia della Casertana.
Anche il tecnico del club è un nuovo arrivo. Si tratta di Alessio Dionisi, allenatore classe ’80 che nella scorsa annata si è rivelato al pubblico grazie alla stagione che lo ha visto protagonista con l’Imolese: con il suo ex club, Dionisi ha raggiunto le semifinali playoff dopo il terzo posto in regular season.
IL CAMMINO IN COPPA ITALIA
Il Venezia ha fatto il proprio ingresso in Coppa Italia nel secondo turno, affrontando il Catania che aveva a sua volta battuto il Fanfulla al primo turno. La squadra veneta ha superato quella siciliana per 2-1, nel match giocato lo scorso 11 agosto al “Penzo”, con le reti dei due nuovi acquisti Zuculini e Aramu. Il Venezia ha affrontato la gara schierando un 4-3-1-2 con la seguente formazione: Lezzerini, Fiordaliso, Modolo, Cremonesi, Felicioli, Maleh, Vacca, Zuculini, Aramu, Bocalon, Capello.
La gara sarà arbitrata dal signor Paolo Valeri della sezione Aia di Roma 2. Il fischietto sarà coadiuvato da Giorgio Schenone di Genova e Davide Imperiale di Genova, quarto ufficiale Daniele Minelli di Varese.
Aurora Levati
