Lavori di potatura al Parco Ferrari: tagliati numerosi pioppi adiacenti quello che è caduto causando la morte di Lisetta Montanarini.
In attesa che la perizia dell’agronomo nominato dalla famiglia chiarisca le condizioni della pianta crollata sul chiosco, uccidendo l’anziana, e l’autopsia ne accerti le cause del decesso, si corre ai ripari con potature e abbattimenti.
Si tratta delle zona a più alta frequentazione e concentrazione di persone assieme a quella del chiosco attiguo, ma la titolarità delle piante è “contesa” tra comune e gestori del chiosco e con essa i doveri di manutenzione.
Le piante, racconta qualcuno, pare c’erano già nel 1975-77. Quindi hanno almeno 45 anni.
Ecco le immagini del taglio, fatto dagli operatori con certosina precisione nonostante il sole cocente.
Le piante prima del taglio…
…durante il taglio…
… alcuni vistosissimi funghi ammalorano le piante. Si è scoperta nel frattempo la presenza nel parco di una pianta competamente secca attaccata da quattro funghi, come lo era il ramo caduto sul gazebo del chiosco che è stato fatale per la signora Montanarini.