Nell’ambito dei controlli del territorio promossi dagli uomini della Questura, sono stati tratti in arresto due georgiani con l’accusa di furto in abitazione in concorso tra due persone. L’operazione di domenica sera si iscrive a un’attività iniziata nella notte di sabato, che ha portato all’arresto con conseguente espulsione dal territorio di una georgiana che ha è stata accompagnata all’aeroporto Bologna con in tasca un biglietto di sola andata per la Georgia.
Secondo le prime indagini i due uomini, uno del ’92 e l’altro del ’98, potrebbero fare parte di un’altra banda, differente rispetto a quella che ha operato con la ragazza arrestata l’altra notte. I due ladri stavano cercando di entrare in casa, da un appartamento in zona Sant’Eurosia, in via Picedi Benedettini.
E qui è scattata la collaborazione tra cittadini e polizia. Stanotte un residente ha notato due uomini che stavano cercando di forzare il portone con un cacciavite per entrare in una palazzina. Grazie all’allarme dato al 113 e al tempestivo intervento, i due malviventi non solo non sono riusciti a rubare nulla, ma sono stati anche bloccati e ammanettati dalle Volanti.
Oltre al cacciavite, sono stati trovati in possesso di olio per ammorbidire le porte e tesserine per forzare le serrature. All’interno delle porte, nella fessura c’erano dei pezzi di plastica, o meglio degli indicatori che servivano per riconoscere gli appartamenti da svaligiare.
