Parma, Brugman&Hernani: ecco la mediana di qualità

0

di Michele Tossani 

L’arrivo di Brugman, ultimo colpo di un mercato che ha portato in dote ai ducali i vari Karamoh, Hernani, Laurini (oltre ai cavalli di ritorno Inglese e Sepe), va ad irrobustire una linea mediana che aveva recentemente perso Dezi e Stulac, girati all’Empoli.

Oltre a ciò, l’innesto dell’ex pescarese servirà a D’Aversa anche ad innalzare il livello qualitativo del centrocampo a sua disposizione.

tabella fornita gentilmente da @CalcioDatato

Infatti, come si evince dalla tabella qui sopra, pur tenendo presente la diversa categoria di provenienza (l’uruguaiano ha infatti disputato lo scorso campionato in serie B col Pescara), Brugman dovrebbe sulla carta garantire una miglior efficacia sia in fase di costruzione che in quella di rifinitura rispetto agli altri centrocampisti a disposizione dell’allenatore emiliano.

 

Il 26enne centrocampista di Rosario (URU) ha infatti registrato una maggior media di passaggi smarcanti a partita (1.63), di passaggi filtranti (1.75) e di passaggi in profondità (1.95). A questi dati si aggiungono quelli relativi alla precisione di passaggi in generale (84.18%) e di quelli smarcanti (45.61%) che confermano l’upgrade registrato dai gialloblù con l’acquisto di Brugman.

In generale, guardando anche al dato degli expected assist(xA) prodotti ogni novanta minuti (0.14, -0.03 rispetto a Hernani), notiamo come l’uruguaiano potrebbe costituire, proprio insieme all’ex Zenit San Pietroburgo, una coppia di centrocampisti in grado di far ipotizzare la possibilità di un cambio di approccio tattico, almeno in alcune partite, da parte del Parma.

Infatti, nello scorso campionato il Parma è risultata essere, in base ai dati Opta, la settima squadra della massima serie (al pari dell’Atalanta) in termini di direct speed (1.71), dato che misura la velocità con la quale ogni compagine muovevelocemente il pallone in avanti.

Inoltre, il tempo medio di durata di un’azione, il più basso dell’intera serie A (8.43) conferma come il Parma sia stata una squadra con uno stile di gioco veloce, proco propenso al palleggio e più incline alla immediata ricerca della profondità.

Un altro dato interessante sul gioco espresso dai gialloblù nello scorso campionato ci viene fornito da @Tacticsplatform. Si tratta del dato relativo al numero di tocchi effettuati da ogni squadra nelle varie zone di campo. Il dato del Parma è ancora una volta significativo: la maggior parte dei palloni sono infatti stati giocati dai gialloblù nella propria trequarti.

tabella @Tacticsplatform

Tutta questa analisi ci aiuta a delinea in modo ancora più preciso quali siano state le caratteristiche del Parma nella serie A 2018/19: quelle cioè di una squadra che ha cercato di creare densità nella propria metà campo per poi attaccare tramite veloci transizioni offensive che sfruttassero le qualità di giocatori come Inglese e Gervinho.

tabella @OptaPro

Ora, con l’arrivo di giocatori tecnici come Hernani e Brugman, è possibile che il Parma provi ad alzare l’altezza media del proprio baricentro in fase offensiva, proponendo un gioco più palleggiato e una fase di secondo possesso più articolata.

(lagabbiadiorrico.com)

(https://www.youtube.com/channel/UCNdcmOywQLGhpCq7f7tNPxg)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here