Madre e figlia accoltellate sotto casa dall’ex marito della donna e padre della ragazza: sono vive solo grazie all’intervento di un barista.
Il dramma si è consumato a Riccò di Fornovo: l’accoltellatore, un 54enne tunisino, ora è ricercato dai carabinieri.
L’uomo ha atteso la donna, 44 anni, e la figlia 21enne al rientro dal turno di notte alla Casa protetta di Fornovo. La ragazza era andata a prendere la madre al lavoro e stavano rientrando, dopo aver fatto tappa al bar per la colazione.
Ma al rientro a casa, sotto l’abitazione, le attendeva l’uomo, un 54enne tunisino che ha colpito ripetutamente l’ex moglie all’addome e alle mani con un coltello da cucina ferendo lievemente la figlia al fianco e al collo.
Tra i primi ad accorrere, il barista che le aveva appena servite, avvertito da una cliente: si è messo in mezzo per proteggere le donne dall’aggressore
Il 54enne si è poi dato alla fuga su un’auto scura, un suv Nissan Qashqai. A dargli la caccia sono i carabinieri della Stazione di Fornovo che hanno raccolto la denuncia, intervenendo sul luogo dell’aggressione insieme all’Assistenza Pubblica.
La coppia, in Italia da molti anni, è originaria della Tunisia: l’uomo aveva già avuto scatti d’ira, insultato e minacciato l’ex moglie e la figlia, anche per questioni riguardanti il figlio diciottenne. Lo ha fatto anche sabato, poi lo scatto folle.
L’ex moglie è ora ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Maggiore: ha una lesione addominale e la lacerazione dei tendini della mano, dovuta al tentativo di difendersi: seppur grave non è in pericolo di vita.
