E’ rimasta schiacciata da un gazebo del Parco Martini, vicino all’angolo con Via Scarlatti, nella tempesta che si è abbattuta su Parma lunedì.
Stava chiacchierando con un’amica quando, intorno alle 18, un grosso ramo ha divelto il gazebo, schiacciando Elisa Montanarini, per tutti Lisetta, 85 anni, residente in Via Casa Bianca, e la compagna di pomeriggio.
Ma se l’amica è uscita strisciando da sotto le macerie, spaventata ma integra, l’85enne, immediatamente soccorsa dal 118, ricoverata al Pronto Soccorso e trattata nell’area codici rossi per un politrauma toracico e numerose fratture, un dolore al fianco e difficoltà a parlare, è morta intorno alle 22,30.
Troppo gravi i traumi riportati, nonostante fosse una donna energica. La sua bici, 24 ore dopo è ancora li, ad attenderla, a pochi metri dal chiosco che le è costato la vita.
Ed ora diventa di tragica attualità l’argomento da mesi portato alla luce da Parmapress24 tramite le segnalazioni dei cittadini: quanti sono gli alberi pericolanti e pericolosi in città?
La pianta da cui è caduto il ramo è stata potata un anno fa, quando è stato messo il numerino, poi controllata tre mesi fa.
Le foto sono quelle della nuova a fianco messa al posto di quella caduta nove anni fa. Già all’epoca, i residente lanciarono l’allarme senza essere ascoltati, e solo per miracolo cadendo non uccise nessuno.
