I clienti lo aspettavano a casa, anche a Parma.
Lui, puntuale come un orologio, arrivava in auto, da Sant’Ilario, consegnava la cocaina, prendeva il denaro e ripartiva.
Il pusher nigeriano, 36 anni, disoccupato, residente a Reggio Emilia , era il “taxi driver” della droga: bastava unatelefonata e la consegna a domicilio, anche fuori provincia, era assicurata. Un’attività che ha attirato l’attenzione dei carabinieri della Stazione di Sant’Ilario d’Enza che l’altro pomeriggio hanno arrrestato lo spacciatore.
La Renaulti Clio del taxista della droga è stata intercettata e pedinata lungo la via Emilia dopo un servizio di appostamento. L’auto marciava in direzione Parma. Ha fatto una “sosta” nei pressi di un’abitazione da dove è uscito un giovane che si è avvicinato al mezzo. Dopo lo scambio droga-denaro i militari sono intervenuti bloccando lui e il cliente. Nelle mani di quest’ultimo la dose di cocaina appena acquistata mentre in quelle del pusher la somma di 40 euro appena ricevuta. Stupefacente, denaro e cellulare del nigeriano sono stati sequestrati. L’acquirente, un 50enne di Parma, è stato segnalato quale assuntore, mentre il pusher è stato arrestato per spaccio di stupefacenti.
Nella perquisizione domiciliare, nella casa di Reggio Emilia, i militari hanno trovato, nell’angolo cottura, un barattolo di latta contenente 5 grammi di marjuana nonché un rotolo di cellophane bianco (identico a quello dove era stata confezionata la “cocaina” veduta). Nella camera da letto sono statai sequestrati circa 1.300 euro, ritenuti provento dello spaccio. Ieri mattina è comparso davanti al gip del Tribunale di Reggio Emilia che dopo la convalida ha sottoposto lo spacciatore all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
