Rubano oro e fucili, poi denunciano il furto dell’auto per depistare le indagini: arrestati due albanesi

0

Due giovani albanesi, di L.A. 21 e M.E. 23 anni, incensurati, gravitanti su Parma dal 2016 sono stati arrestati dai carabinieri di Langhirano,  con l’accusa di furto aggravato in concorso.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti i due si sarebbero resi responsabili di un furto avvenuto il 24 dicembre del 2018, all’interno di una villa di Langhirano.

Entrati dopo aver danneggiato la recinzione esterna, i due avevano rubato due mobili in oro, per poi spaccare la vetrina della fuciliera impossessarsi dell’arma. Le indagini sono partite dall’auto di uno dei due arrestati, notata sul luogo del furto.

Auto della quale uno dei due arrestati aveva anchedenunciare il furto p fornendo una serie di particolari sulle attività svolte durante la giornata: una capatina al Fidenza Village, poi da Mc Donalds, poi al Bowling fino al rientro a casa, quando ha scoperto furto, avvenuto a suo dire il giorno della Vigilia di Natale. 

I militari, che da subito avevano pensato che in quella denuncia ci fosse qualcosa di anomalo, hanno approfondito la questione e sono arrivati a verificare che c’erano delle incongruenze negli orari, che entrambe le utenze telefoniche sono intestate alla madre di uno dei due indagati e che entrambi frequentano noti pregiudicati albanesi.

Così i due sono stati arrestati per  la falsa denuncia del furto di auto sporta da L.A., il furto dei gioielli e del fucile ma soprattutto per il comportamento tenuto dopo la commissione del furto, la sottrazione del fucile (quest’ultimo inoltre sarebbe stato utilizzato per la commissione di pericolose attività illecite) tali da non far considerare il furto occasionale. 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here