Viale Villetta: 21 piante “marchiate”. Imminente l’abbattimento anche in altre parti della città? – FOTO

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Dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, e altrettanti interventi dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza per la caduta al suolo di imponenti alberi in Viale Villetta su 21 delle piante rimaste sono comparsi vistosi segni a bomboletta.

Consistente intervento di ispezione fito sanitaria a partire da ieri ai pioppi bianchi (populus  alba) che dimorano in viale Villetta – era ora mormora qualche abitante della via – dopo la caduta delle quattro piante in una sola volta avvenuta nella serata di Sabato 11 maggio 2019.

Che si aggiungono altre due cadute in precedenza, una in Dicembre e l’altra in Marzo, e di altre ancora prima, come indicano i residenti, per un totale di una decina di piante cadute in meno di due anni e forse più. Piante che in alcuni casi non sono rovinate sulle auto in transito per un soffio, perchè trattenute provvidenzialmente dei cavi sospesi a mezz’aria della linea dei filobus. Quando si dice la fortuna.

L’ipezione iniziata ieri ha già fornitio i primi consistenti risultati. Abbattimento certo per ben 21 piante. Sulle altre si sta liberando la terra attorno ai colletti ed eseguire, si presume, le prove strumentali più approfondite in grado di decretare, anche per queste, la permanenza o l’eventuale abbattimento.
Abbattimenti che nel frattempo proseguono anche altrove.
Ad esempio in via Milano, dove è stato abbattuto un enorme platano a ridosso dell’area gioco bimbi.
Da una rapida occhiata al parco Martini si è portati a supporre che anche qui verranno fatti accertamenti su diverse piante in seguito alla caduta di un altissimo pioppo avvenuta nelle settimane scorse che ha divelto un lungo tratto di ringhiera a ridosso del passaggio pedonale.
Su questa consistente vicenda una affermazione di sicuro si può fare. Che non essendoci stati danni alle persone si può dire che sia andata molto bene e di essere stati molto fortunati. Ma si può continuare ad andare avanti così o c’è forse bisogno di rivedere l’organizzazione e la consistenza del servizio di controllo, gestione e manutenzione del verde pubblico?

 

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