Avevano preso in subaffitto da un cittadino ghanese un ufficio nella z
ona del ‘Pilastrello Village’, ma lo hanno adibito a centrale dello spaccio di coca e marijuana nonché loro residenza.
Tre nigeriani, irregolari e già noti per spaccio, sono stati bloccati dai poliziotti della Squadra Mobile di Parma, che, dopo una breve indagine avviata in seguito alle segnalazioni di cittadini e negozianti, hanno effettuato un blitz all’interno dell’abitazione.
All’arrivo degli agenti i tre nigeriani, Okodogbe Jeffrey, 26 anni, Efosa Erik, 21 anni e Igene Thompson, 29, stavano fumando marijuana.
Uno di loro, il 26enne, è scappato di corsa ed è stato inseguito dai poliziotti, opponendo poi resistenza al controllo.
Nella sua camera, condivisa con il 21enne, sei involucri con quasi 18 grammi di marijuana.
Nella stanza occupata dal 29enne invece gli agenti hanno trovato quasi 14 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione.
Per il 29enne sono scattate le manette per detenzione ai fini di spaccio: verrà processato per direttissima.
Il 21enne ed il 26enne invece sono stati denunciati per detenzione, il 26enne anche per resistenza a pubblico ufficiale.
Entrambi sono irregolari: hanno presentato ricorsi contro il rigetto del riconoscimento dello status di rifugiato politico, mentre il 29enne ha una pratica in corso a Reggio Emilia.
