In particolare in provincia di Milano e Biella (BI), presso due esercizi commerciali (un pastificio ed una macelleria) sono state accertate violazioni in materia di etichettatura degli alimenti, nonché l’utilizzo non autorizzato e l’indebita evocazione, nella presentazione dei prodotti in vendita, rispettivamente, delle denominazioni protette “Formaggio Gorgonzola D.O.P.” e “Salame Felino I.G.P.”, contestando sanzioni amministrative per complessivi 13.000 euro.

In provincia di Pavia, in esito a precedente attività ispettiva svolta presso una locale azienda vitivinicola, è stata data esecuzione al declassamento di 102.300 litri di vino, originariamente ed indebitamente indicato “I.G.T.”, a vino da tavola comune, in quanto risultato non possedere i requisiti previsti per la produzione delle indicazioni geografiche di riferimento (Barbera, Bonarda, Pinot nero e Pinot grigio); nella Capitale, a seguito di controllo presso due ristoranti, venivano accertate, rispettivamente: nel menu’, la falsa indicazione di impiego, quale ingredienti, di “Parmigiano reggiano D.O.P.”, “Pomodoro Pachino I.G.P.”, “Gorgonzola D.O.P.” e “Mozzarella di Bufala campana D.O.P.”, risultati invece essere altro formaggio a pasta dura, pomodoro ciliegino generico, formaggio erborinato tedesco e mozzarella di latte di bufala comune.

Il titolare è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per tentata frode in commercio; la messa in vendita di prodotti gastronomici, carnei ed ittici di diverso tipo, privi di qualsiasi documentazione che ne attestasse la tracciabilità. Sono stati sequestrati circa 20 Kg di prodotti e contestata una sanzione amministrativa di 1.500 euro; in provincia di Catania, presso un liquorificio, sono state sequestrate oltre 1.500 bottiglie di liquore al pistacchio di Bronte DOP, per un