Tanto Gervinho, super Sepe e Kucka luci e ombre: le pagelle di Parma Sampdoria.
SEPE 6,5: Sui tre gol non ha colpe, decisivo su Defrel e Quagliarella. Attento sull’ordinaria amministrazione.
GAZZOLA 6: Il gol in avvio illude. Poi meglio in avanti, in difesa soffre Defrel.
IACOPONI 5: Sempre in ritardo sulle chiusure e nelle marcature strette, generalmente il suo pezzo forte.
ALVES 5: Jankto lo fa fuori sul gol dell’1-2, in altre occasioni finisce in affanno e chiude confusionariamente.
BASTONI 6,5: Il migliore dei tre centrali, attento, preciso, ci mette fisico e voglia. Preziosissimo il gol del 3-3.
DIMARCO 5: Il rigore è il patatrac di una partita di sofferenza dietro e poca concretezza davanti.
KUCKA 5: Fa e disfa. Da un suo errore nasce il gol del 3-1 Samp, dal suo rigore arriva il gol del 2-3. Un primo tempo incolore, una ripresa di gran carattere. Anche troppa, considerata l’espulsione.
SCOZZARELLA 5: Non fa filtro, soffre il campo, non costruisce nemmeno. (42’ st Stulac ng).
BARILLA’ 5: Irriconoscibile, pasticcione, nervoso. Perde una palla pericolosissima, poi viene sostituito per limitare i danni. (dal 46’ Sprocati 6,5: Ci crede e ci mette spinta, impegno, grinta. Prezioso per tenere la squadra alta e riagguantare la partita).
GERVINHO 7: Si inventa il gol dell’1-0. Novanta minuti di sgroppate e sacrificio.
CERAVOLO 4,5: Esce tra i fischi dopo essersi divorato il gol del 2-2. Non è in condizione e i fischi non lo aiutano. (dal 65 ’ Siligardi 6,5: Come Sprocati, riaccende una squadra moribonda).
ALL. D’AVERSA 6: Fa quello che può con quello che ha. E davanti senza Inglese è davvero poco. Inspiegabile la mollezza dei suoi: quando lui alza voce e baricentro la squadra si sveglia e inizia a giocare.
