Concussione e stalking: a processo il sindaco di San Secondo Antonio Dodi

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Avrebbe minacciato e vessato per anni un dirigente comunale per costringerlo ad affidare alcuni incarichi, nel periodo compreso tra il 2012 e il 2015, a una collaboratrice del suo studio privati di commercialista.

Per queste ragioni il sindaco di San Secondo, Antonio Dodi, è accusato di concussione e stalking: il processo è iniziato mercoledì.

Il dirigente sarebbe stato perseguitato dal sindaco che avrebbe messo in atto veri e propri atti persecutori nei suoi confronti. Oltre al sindaco Dodi anche il segretario generale del Comune, Giovanni De Feo è accusato di stalking.

De Feo era già stato protagonista  di alcune vicende giudiziarie, coinvolto nei “guai”dell’ex  sindaco di Polesine Zibello Andrea Censi. Il processo è stato rinviato al 17 luglio.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti gli incarichi affidati alla donna, che non risulta indagata, avrebbero comportato per il Comune un esborso di oltre 85 mila euro. Il primo cittadino ed il segretario comunale avrebbero fatto pressioni sul dirigente, minacciando di fargli perdere il lavoro se si fosse ribellato. Tra il febbraio del 2016 e il giugno del 2017 il dirigente ribelle ha anche ricevuto un provvedimento disciplinare, dopo aver subito un ridimensionamento del suo incarico.

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