Il Parma paga ingenuità e paura: le pagelle

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Allo Stirpe il Parma paga ingenuità e paura: le pagelle.

Sepe 6: Sui gol non ha colpa, anche se sono tre. Il resto sono due parate scolastiche e qualcosa di ordinaria amministrazione.

Sierralta 5: Un errore da scuola calcio sul primo gol, tanta sofferenza su Pinamonti. In area fa valere il fisico ma è troppo poco.

Iacoponi 6: Lui di colpe non ne ha. Sbroglia situazioni complicate, un anticipo vincente su Trotta. Cala alla distanza ma dimostra che centrale rende meglio che in fascia.

Gazzola 5: Dovrebbe difendere e spingere. Ma lo fa male (difendere) e non lo fa (spingere). Beghetto arriva a rendersi pericoloso troppe volte, servita ai tifosi che lo volevano in campo la spiegazione delle sue molte panchine. (dal 78′ Bastoni 4,5: Dovrebbe dare solidità alla difesa, invece non entra mai in partita e commette un’ingenuità che costa il rigore).

Gagliolo 6: Si scioglie nel finale, dopo una partita rocciosa che termina con la testa fasciata. Suo l’assist per il gol di Barillà.

Kucka 6,5: Chiude, riparte, soffre. Solita gara di anima, fiato, spinta. Fossero tutti Kuko, sarebbe un altro Parma.

Scozzarella 5,5: Tre palloni calibrati, un pò di regia nel primo tempo. Ma non sta bene e soffre il campo pesante, alla fine getta la spugna. (dal 66′ Gobbi 5: Con la sua esperienza due campanili all’indietro a tre minuti dalla fine anche no).

Barillà, 6,5: Bentornato. Un gol fatto, uno quasi. Sputa sangue e anima, e tiene vivo il Parma finché può.

Schiappacasse 4,5: Timido, svogliato, tocca due palloni in tutta la gara. La squadra non lo cerca, lui non trova mai la palla e la posizione. Forse non era pronto, ma non c’era alternativa. (dal 52′ Ceravolo 6,5: Va a fare la boa, la squadra lo cerca, lui si sbatte parecchio e, contro un avversario alla sua altezza, figura bene. Il gol è su rigore, ma l’assist per Barillà che non centra la porta sublime).

Sprocati 5,5: Fa il vice Gervinho, e come corsa e quantità ci siamo. Sulla qualità, stiamo ancora lavorando.

Siligardi 6,5: Si prende il rigore, premio per una partita di impegno, spinta, sacrificio, su e giù per il campo 100 e 1000 volte. Uno dei migliori.

All.D’Aversa 5,5: Mezzo voto in più perché non cerca attenuanti, un altro mezzo in più perchè ha la squadra decimata. Ma mezzo in meno perchè lascia che la paura di perdere per l’ennesima volta faccia abbassare il baricentro. E quanto non attacchi, prima o poi, le prendi. Anche dal Frosinone.

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