Stalkerizza una commessa della Coop e rapina ambulante: condannato 31enne libanese

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Condannato due volte nella stessa mattina dal Tribunale di Parma. Un 31enne libanese ha ricevuto sentenza per 4 anni di carcere per rapina aggravata nei confronti di un ambulante e stalking nei confronti di una commessa della Coop di via Montanara.

L’uomo, già condannato in passato ma libero dietro patto che per i successivi 5 anni non avesse commesso altri crimini, è stato condannato con 4 mesi in più di quelli richiesti dal Pm, il Gup ha infatti dato 8 mesi per la mancata buona condotta, più 2 anni e 600 euro di multa per la rapina aggravata e 1 anno e 4 mesi per stalking.

Stalking e rapina, reati diversi ma nello stesso luogo, il supermercato Coop di via Montanara. Il 31enne era stato sorpreso dalle Volanti della Polizia dopo che aveva rapinato un ambulante straniero di un orologio. Un orologio dal valore di soli 20 euro ma che sono valsi per la vittima oltre al danno economico anche lesioni per 5 giorni di prognosi a causa di una ferita causata da una coltellata alla mano. Il 31enne l’aveva minacciato e colpito con un coltello prima di scappare con l’orologio.

Ma il 31enne libanese, mentre trascorreva i suoi pomeriggi a zonzo intorno al supermercato, si era anche invaghito di una commessa della Coop. Le sue attenzioni non sono state per nulla ricambiate, arrivando invece a mettere in una situazione di ansia e disagio la malcapitata commessa. L’uomo infatti quando la vedeva tra le corsie del supermercato tentava di avvicinarsi, e quando ci riusciva le si strusciava addosso mentre lei stava mettendo a posto la merce sugli scaffali. Situazioni incresciose che hanno costretto la donna a chiamare più volte i colleghi per allontanare il libanese alto 1 metro e 90. Ma non c’era solo questo, l’uomo conosce dove la donna abita e si era messo a seguirla fino a costringere la commessa, per scongiurare gli incontri, a non andare più a lavoro in bici.

 

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