Ha pestato il compagno di carcere con tanta forza da renderlo un vegetale: per questa violenza, un 37enne romeno, che ora si trova nel carcere di Opera, è stato condannato a 6 anni e 4 mesi per lesioni aggravate e resistenza a pubblico ufficiale.
Condanna che si somma alle precedenti che stava scontando per omicidio e tentato omicidio.
Tutto per una telefonata: il 33enne albanese stava chiamando dal telefono del carcere, il 37enne romeno e era in coda, e si è spazientito, con gesti e parole, reclamando il proprio turno e lamentando la lunghezza della telefonata fatta dal 33enne.
Dopo aver fatto segno diverse volte al 33enne di terminare la chiamata ha esploso la sua rabbia contro di lui. Lo ha atterrato e lo ha colpito alla testa e al torace più volte: un vero e proprio pestaggio interrotto da una guardia penitenziaria, che a sua volta è stata spintonata dal detenuto.
Il 33enne, dopo mesi di coma e interventi, è ridotto a poco più di un vegetale, il 37enne, ha patteggiato la condanna ottenendo lo sconto di un terzo della pena.
