Il vino italiano continua a crescere

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Un settore che rappresenta un’eccellenza per il nostro paese, in totale controtendenza con la crisi economica generalizzata. Mentre molti comparti arrancano, quello dei vini è un mondo che prosegue la propria ascesa con i crismi di alfiere del made in Italy.
Un discorso bivalente, riferito tanto al consumo interno e quindi nei confini nazionali quanto per ciò che riguarda le esportazioni all’estero. Il vino italiano è un’eccellenza come detto, motivo per il quale viene richiesto un po’ in tutto il mondo. Il 2018 da poco chiuso è stato, ad esempio, un anno di consolidamento per i vini made in Italy negli Usa: le vendite oltreoceano hanno superato quota 1,9 miliardi di dollari per un totale di 3,4 milioni di ettolitri.

Vini italiani ed esportazioni

Un dato di assoluta importanza se si pensa che, in totale, le esportazioni italiane nello stesso anno di riferimento sono state in crescita di quasi il 7% con un aumento della quantità esportata pari all’1,2% ed un rafforzamento della quota di mercato salito al 32% rispetto al 31,4% del 2017.
I vini italiani piacciono e trovano riscontro in tutto il mondo. Sull’incremento delle vendite oltre i nostri confini influisce anche una nuova tendenza che, mese dopo mese, si sta rafforzando: l’aumento del segmento web. Per quanto possa suonare come notizia particolare, anche la vendita di vini in rete è data in grande crescita: oggi il concetto di enoteca online è stato sdoganato e non è più così raro rivolgersi a siti e portali web per acquistare bottiglie. Anche a costo di rinunciare quindi al contatto diretto con il prodotto, ad annusarlo ed assaporarlo. 

Tra crescite e cali

L’export del vino italiano è valso quasi 6,2 miliardi di euro con un aumento del 3,8% rispetto al 2017: le preferenza maggiori si registrano per il Prosecco e, più in generale, per le bollicine. All’estero sembrerebbe quindi aumentare l’interesse per le bollicine italiane, con riferimento soprattutto allo spumante, per una crescita del 16,3% anno su base annua.
Detto delle crescite delle esportazioni di vini italiani vanno sottolineati anche le (poche) note dolenti: ad esempio, il mercato tedesco che è sceso. Si parla sempre di esportazioni, quelle verso la Germania sono diminuite del 4,1% malgrado il fatto che si sta facendo riferimento ad un mercato storicamente importante per il nostro paese.

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