Su un treno partito da Parma in direzione Modena una donna di origine sudamericana di 35 anni è stata sequestrata e violentata da un altro viaggiatore, un 37enne di nazionalità italiana ma di origine egiziana, residente a Reggio Emilia, senza fissa dimora.
I fatti risalgono alla fine di settembre del 2018: salita sul treno a Parma, è stata trascinata e chiusa all’interno del bagno del treno dall’uomo, che l’ha palpeggiata, oltre a minacciarla.
La 35enne è riuscita a scappare dopo una collutazione e ha anche offerto all’uomo i 200 euro che aveva nella borsetta, pensando di riuscire a sfuggire all’aggressione. Il 37enne, dopo aver preso la borsetta della vittima, era sceso alla stazione di Reggio Emilia. Le indagini si sono concentrate sulle immagini delle telecamere.
Grazie a queste gli investigatori sono riusciti ad identificare l’autore dell’aggressione: si tratta di un 37enne italiano, di origine egiziana, residente a Reggio Emilia. Individuato alla stazione ferroviaria di Parma è stato identificato e denunciato per i reati di sequestro di persona, violenza sessuale e furto: ha alle spalle alcuni precedenti per reati contro il patrimonio e spaccio.
Non si può più stare tranquilli in questo paese ci vogliono le forze armate alle stazioni ferroviarie