Stranieri pericolosi espulsi: un tunisino violento e il senegalese che sabato ha aggredito il controllore della Tep

0

Durante il controllo del territorio le Volanti della Questura hanno individuato un cittadino tunisino, pregiudicato per furti: l’ufficio immigrazione ha svolto tutta l’attività amministrativa volta alla sua espulsione.

Lo straniero, classe 1981, in Italia dal 2002 con regolare permesso di soggiorno, sposato con cittadina italiana, deceduta nel 2016, è titolare di un PE rmesso scaduto e di cui non ha mai richiesto il rinnovo a far data dal 2018.

Era gravato da condanne per resistenza e lesioni, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e spaccio di sostanze stupefacenti.

In data 18.02.19 è stato espulso con provvedimento del Prefetto al quale il Questore di Parma ha dato esecuzione mediante allontanamento coatto alla frontiera.

Il cittadino Tunisino,  munito di lasciapassare procurato per il tramite dell’identificazione dell’ Ufficio immigrazione al consolato della Tunisia di Genova, è stato  accompagnato da personale della Questura presso lo scalo areo di Linate laddove è stato imbarcato con 2 agenti di scorta del ministero dell’Interno.

Dall’11.02.2019 ad oggi sono state effettuate altre espulsioni, che testimoniano il grande impegno della Questura nel porre in essere ogni tipo di strumento possibile per allontanare i soggetti pericolosi dal territorio di Parma.

Ecco le statistiche:

Effettuate 3 espulsioni
– 1 espulsione con ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale nei confronti del senegalese resosi responsabile di aggressione a un controllore della Tep nei giorni scorsi; 
1 espulsione con partenza volontaria, nei confronti di un albanese che lascierà il territorio domani, ha già presentato oggi presso la Questura il biglietto aereo;
1 allontanamento nei confronti di un comunitario, eseguito ai sensi dell’art. 20 Decreto Legislativo 6 febbraio 2007, n. 30, espulsione adottata dal Sig. Prefetto per motivi di ordine e sicurezza pubblica ed eseguito dal Questore con accompagnamento al C.p.r. di trapani. Il soggetto è un pluripregiudicato, rumeno, appena scarcerato.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here