Tecnologie e soluzioni nell’automazione industriale rappresentano un settore in grande ascesa che, soprattutto nel nostro paese, è in grado di garantire prodotti di ottima fattura. In generale quando si parla di automazione viene subito in mente il mondo dei robot, macchine ed utensili di robotica che oggi come oggi vengono esportate in molte realtà di Europa.
Secondo quanto appreso di recente in merito ad alcuni progetti finanziati ad Horizon, ad esempio i ricercatori italiani nel settore della robotica sono considerati tra i migliori di Europa in quanto su 20 scelti ben 5 sono nostri concittadini. Un Made in Italy che si espande sempre di più quindi, non più soltanto abiti, alimenti, enogastronomia, ma anche robotica ed automazione. E ci sono aziende che rappresentano eccellenze in materia e che operano a vario titolo nel campo.
Ne parliamo con Canazza, azienda tutta italiana fondata nel 1968 partendo dalla assistenza tecnica in Italia e all’estero per gli azionamenti in corrente continua e arrivata poi, negli anni, a coprire l’intero spettro della automazione industriale di potenza con particolare riguardo per il campo della variazione di velocità.
Come operate nel settore della automazione? Qual è la vostra specialità?
“Ci muoviamo fondamentalmente producendo apparecchiature per corrente continua e alternata e fornendo assistenza in questo campo. Siamo partner di tante aziende leader del settore elettronico, in Italia ed all’estero, con le quali cooperiamo distribuendo i dispositivi ed affiancando nel servizio di assistenza tecnica dopo la vendita.”
L’Italia è considerata un’eccellenza nel campo dell’automazione. Corretto?
“Si, un aspetto che forse non tutti conoscono perché si parla di un settore ovviamente di nicchia. Ma è esattamente così: nel nostro paese l’automazione è una vera e propria eccellenza e vede la presenza di diverse aziende che vantano riscontro enorme in tutto il mondo.”
Cos’è che spinge questo comparto all’estero?
“Sicuramente la precisione che da sempre contraddistingue le aziende italiane che operano nel settore. Poi ci sono altri aspetti che hanno fatto crescere l’intero comparto: pensiamo ad esempio alla misura di agevolazione fiscale del super ammortamento grazie alla quale l’Italia è diventata uno dei paesi più competitivi per la tassazione degli investitori digitali. Da allora si è registrato un aumento del +11% degli ordini di macchinari e di oltre il 50% di robot.”
