“Te la do gratis”: la pubblicità di un’azienda di Langhirano indigna

0

Per qualche ora è rimasta sulla pagina social dell’azienda poi è scomparsa ma intanto molti gli utenti sul web indignati che l’hanno notata e fatta girare. E’ la campagna pubblicitaria di una azienda di Langhirano che fa scoppiare la polemica e apre una riflessione amara sulla figura della donna vista come oggetto, ancora oggi, nel 2019 d.C..

La foto incriminata vede una giovane ragazza, seduta su una lavatrice, accompagnata dallo slogan “Te la do gratis” e poi sotto “la consegna“. La pubblicità di cattivo gusto è stata postata sui social come Facebook ma è durata meno di 24 ore ed ha fatto scoppiare la polemica per i toni sessualmente allusivi che non fanno altro che alimentare una distorta visione della donna.

Contro questa pubblicità si scagliano anche gli uomini di “Maschi che si immischiano” che commentano: “Il livello più basso della pubblicità questa volta si è raggiunto a Langhirano. Una cosa deprimente non solo per il cattivo gusto, ma proprio dal punto di vista tecnico: un pubblicitario dovrebbe capirlo. 1 Nessuna originalità. Difficile inventare – si fa per dire – qualcosa di più banale. 2. La promessa del titolo non è assolutamente credibile. Niente è gratis come sanno bene tutti i consumatori. 3. È totalmente pretestuosa la relazione tra la donna e l’oggetto della pubblicità. 4. La sottovalutazione di almeno metà del target è un autogol.

Speriamo che mogli e compagne dei pubblicitari si facciano sentire. 
Non ultimo speriamo che siano proprio gli uomini a vergognarsi del livello a cui può condurre il machismo che si dimentica di usare i neuroni”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here