Scippó una ragazza in stazione: arrestato 28enne rumeno

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Personale della Polizia Ferroviaria di Parma ha portato a termine un’attività di indagine lampo che ha consentito l’identificazione di un uomo resosi responsabile di un furto ai danni di una viaggiatrice straniera.

I fatti risalgono alla mattinata di venerdì 25.01.2019 allorché una viaggiatrice ucraina, da poco giunta a Parma a mezzo pullman, segnalava agli agenti in servizio di essere stata da poco derubata, in Piazzale C.A. Dalla Chiesa, nelle immediate vicinanze dell’ingresso della stazione, della propria borsa al cui interno custodiva importanti documenti di identità e denaro.

Gli Agenti, raccolta la segnalazione hanno immediatamente visionato le registrazioni del sistema di video sorveglianza riuscendo ad individuare le fasi del delitto e pertanto varie immagini dell’autore dello stesso che nel frattempo si era dileguato dal luogo..
Ancora una volta “l’occhio elettronico” si è dimostrato fondamentale per dare un volto all’autore di un reato, ma al volto era necessario dare un nome.

Ecco che la conoscenza del territorio degli uomini della Polizia Ferroviaria ducale è risultata preziosa poiché quelle immagini avevano immortalato un soggetto a loro conosciuto in quanto in precedenza già “pizzicato” quale responsabile di reato di varia natura con prevalenza di quelli di natura predatoria.

Sono quindi scattate le ricerche del soggetto che nelle prime ore del giorno 28.01.2019 hanno dato i loro frutti.

L’uomo, ventottenne, di nazionalità rumena, residente nel modenese, è stato individuato dagli agenti in servizio in prossimità della stazione ferroviaria ed accompagnato negli uffici della Polfer, messo di fronte alle proprie inequivocabili responsabilità ha fornito indicazioni utili al rinvenimento della borsa della vittima che il reo confesso, dopo aver prelevato dal suo interno il denaro contante, aveva abbandonato all’interno di un cassonetto per la raccolta di abiti usati.

Recuperato l’oggetto, gli agenti hanno così potuto restituire alla proprietaria i proprie documenti ed effetti personali in meno di 72 ore.

Al termine dell’attività di identificazione, il cittadino rumeno, deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per il reato di furto aggravato, è stato condotto negli Uffici di Borgo Della Posta ove il Questore ha immediatamente emesso nei suoi confronti un provvedimento di rimpatrio presso il Comune di residenza con divieto di far ritorno nel Comune di Parma per tre anni.

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