Progetto “Affitto Sostenibile”: al via domande per rinegoziare canoni affitto a Parma

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Attivazione delle misure a sostegno della locazione privata attraverso la modalità della ricontrattazione dei canoni

Favorire l’accesso alla locazione abitativa privata attraverso la rinegoziazione delle locazioni esistenti e attraverso la stipula di nuovi contratti: è questo l’obiettivo con cui il Comune di Parma ha pubblicato l’avviso pubblico, reperibile sul sito del Comune di Parma, dedicato al Fondo Affitto:

http://www.comune.parma.it/comune/Atti-e Bandi/Avvisi+Pubblici_m1045_p21.aspx

L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale è quello di rendere sostenibile la locazione per i nuclei familiari con redditi compresi entro determinati limiti di ISEE e di Patrimonio Mobiliare, attivare una politica di contenimento dei canoni di locazione, restringendo la forbice tra canoni di libero mercato e canoni ERS, offrire vantaggi fiscali e garanzie ai proprietari, mediante un insieme organico di azioni volte ad incentivare la stipula di Contratti di locazione a canone sostenibile (concordato ridotto di almeno il 10% rispetto alle tariffe massime) e prevenire l’attivazione delle procedure di sfratto.

Tutto questo anche attraverso il supporto delle organizzazioni di rappresentanza dei proprietari e degli inquilini, il consolidamento dell’Agenzia per la Locazione di Parma e il relativo fondo di garanzia e affidando ad ACER – Azienda Casa Emilia Romagna di Parma la gestione delle procedure.

“Questo progetto rappresenta – ha sottolineato l’assessora al Welfare Laura Rossi – un altro fondamentale strumento che il Comune di Parma mette in campo in ambito di politica abitativa e che va a dare supporto a quella “fascia grigia” di cittadini che non si trova in condizione di forte emergenza ma che, attraverso questi sostegni, può rimanere in una situazione di normalità. La volontà è quella di prevenire gli sfratti e promuovere una sensibilizzazione volta a calmierare gli affitti”.

“Questo progetto – ha detto il presidente di Acer Bruno Mambriani – ha un forte valore per gli obiettivi che si pone e per le modalità con cui è stato costruito, rappresentando un vero e proprio “patto” tra gli attori che si sono impegnati a svilupparlo e che vi prendono parte”.

“La mia presenza durante questa presentazione – ha concluso il Prefetto Giuseppe Forlani – rappresenta la volontà di sensibilizzare l’opinione pubblica nel miglioramento anche dei rapporti e delle collaborazioni tra tutti gli attori partecipanti al progetto”.

A chi si rivolge l’avviso pubblico

L’avviso pubblico si rivolge:

  • ai nuclei familiari in locazione con ISEE massimo di 28.000 euro e Patrimonio Mobiliare massimo di 49.000 euro;
  • ai proprietari disposti a rinegoziare il vigente contratto di locazione, sottoscrivendone uno a Canone Concordato (con durata di anni 3+2), applicando uno sconto pari ad almeno il 10% rispetto alle tariffe massime previste dagli Accordi Territoriali valide per il Comune di Parma;
  • ai proprietari di immobili ad uso abitativo disponibili a sottoscrivere un contratto di locazione a favore dei nuclei familiari che abbiano presentato domanda per l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Sociale e che siano in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento ERS. In questo ultimo caso, aderendo al progetto “Agenzia per la Locazione”, i proprietari potranno usufruire degli ulteriori benefici fiscali e garanzie previsti dallo stesso.

Le azioni previste dall’avviso riguardano nello specifico:

Caso A: la rinegoziazione del canone di locazione, sostituendo il vigente Contratto con un nuovo Contratto di locazione a Canone Concordato ridotto di almeno il 10% rispetto alle tariffe massime previste dagli Accordi Territoriali valide per il Comune di Parma;

Caso B): la stipula di nuovi contratti di locazione destinati ai nuclei familiari che abbiano presentato domanda di partecipazione alla Graduatoria ERS del Comune di Parma e che siano in possesso dei requisiti previsti dal Regolamento ERS.

I benefici che gli affittuari potranno trarre da queste azioni saranno la sostenibilità del canone di locazione (in proporzione al proprio reddito) e una consistente riduzione del medesimo a proprio carico. Nello specifico il contributo sarà pari a 4 mensilità per ogni anno, per il periodo di durata contrattuale (3 anni), fino ad un massimo di 4.800 euro, che verrà versato direttamente al proprietario, in forza di delega alla riscossione sottoscritta dall’inquilino.

Tra gli altri vantaggi per i proprietari ci sono: l’applicazione della Cedolare Secca con aliquota al 10%, la riduzione dell’aliquota IMU al 6 per mille e, in caso di stipula di nuovo contratto, l’applicazione delle garanzie previste dall’Agenzia per la locazione che coprono, in particolare, per tutta la durata del nuovo contratto di locazione (3 anni) i danni subiti all’alloggio, morosità ed assistenza legale fino ad un massimo complessivo di 3.500 euro.

La domanda, redatta su apposito modulo, e l’allegata Dichiarazione Sostitutiva Unica (D.S.U.) in corso di validità deve essere presentata o spedita all’ACER Parma, presso gli uffici di viale Bottego, n. 2/a oppure in vicolo Grossardi 16/a – Parma.

Per la compilazione ci si può avvalere dell’assistenza delle associazioni dei proprietari e dei sindacati inquilini firmatarie dell’Accordo Territoriale per il territorio del Comune di Parma

Per le domande inoltrate per posta, farà fede la data del timbro postale di spedizione.

Le domande saranno accolte ed evase in ordine di arrivo fino ad esaurimento delle risorse, nel limite dello stanziamento di 377.188,00 euro.

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