La presentazione di Juraj Kucka è stata aperta dal Presidente del Parma Pietro Pizzarotti, che ha detta la futura linea del mercato ducale: tanti giovani e giocatori di proprietà.
“C’era bisogno di tornare sul mercato dopo l’infortunio di Grassi: abbiamo visto che c’era una mezzala molto importante come Juraj e abbiamo colto l’occasione. Kucka è un calciatore molto importante. Il Direttore Faggiano è sempre molto abile a vedere certe occasioni. Juraj è un giocatore che volevamo molto e lui ha voluto molto Parma. Abbiamo 25 punti in classifica ma restiamo sul pezzo, dobbiamo ancora dare tanto e vogliamo raggiungere la salvezza il prima possibile”.
Ci saranno altri colpi di mercato?
“l mercato di gennaio è rappresentato da Kucka; tutti gli altri eventuali arrivi saranno giocatori pronti a giocare subito ma saranno anche visti in ottica futura, giocatori di proprietà e che allo stesso tempo possano ringiovanire la rosa. Stiamo cercando in questo senso di lanciare uno sguardo anche al futuro”.
Il mercato è Kucka, gli altri saranno eventuali acquisti che serviranno a programmare la stagione. Giocatori pronti e giovani. C’è ancora da lottare molto, Kucka ci può dare una grossa mano. Voglio ringraziare Karol Csonto, agente di Juraj e Andrea Cattoli che è stato il mediatore di questa trattativa. Mercato chiuso? L’idea è di comprare giocatori pronti che possano darci una mano subito, c’è l’esigenza di avere giocatori di proprietà con i quali ringiovanire la rosa. Munari dirigente? Ci farebbe piacere che nel momento in cui decidesse di smettere passasse dall’altra parte della barricata. C’è un budget per il mercato, ma non ve lo dico. Dipende anche dalle uscite, siamo in tanti“.“
Cosa ci può dire della trattativa?
“L’acquisto di una mezzala forte come Kucka fa capire che non abbiamo alcuna intenzione di sederci sugli allori. Volevo ringraziare il procuratore e l’intermediario di Kucka per questa trattativa, hanno fatto un grande lavoro”
