Intervento dei Carabinieri e dal 118 questa notte in via Giglioli per un’overdose da droghe. Una triste vicenda finita fortunatamente bene per un 27enne del napoletano da anni a Parma per lavoro insieme al fratello. E proprio col fratello e un amico il ragazzo avrebbe fatto uso di diverse droghe fino a sentirsi male ed essere salvato in extremis dai soccorsi giunti tempestivamente a casa del giovane.
I tre – il 27enne con il fratello di poco più grande e un amico di origini somale – si trovavano in casa quando, dopo una serata tra gli abusi, il più giovane si è sentito male. Avrebbe assunto eroina più altre droghe sintetiche ancora da vagliare. Il 27enne a un certo punto della serata ha sentito un forte dolore al petto e gli amici hanno quindi chiamato il 118 che è arrivato sul posto insieme a una pattuglia dei Carabinieri di San Pancrazio. Il giovane inizialmente in codice rosso è stato portato d’urgenza all’ospedale dove è stato stabilizzato e ricoverato in codice giallo.
Per i tre è scattata la segnalazione alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti. Il 27enne è fuori pericolo ma il messaggio che arriva da questa vicenda è un campanello di allarme. Tanti sono i giovani che fanno uso di sostanze stupefacenti, e l’eroina non è una droga passata di moda. Adesso fumata, e non più iniettata, miete ancora tante vittime. Lo scenario è inquietante se si guardano i dati nazionali emersi dai lavori parlamentari del 2018: sono infatti 285mila le persone che in Italia fanno uso di eroina, ben 590 mila invece quelli che scelgono le droghe sintetiche. Un volume d’affari gigantesco, stimato per 14 miliardi di euro in un solo anno.
