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“Omofollia”, striscione di FN sotto casa di Pizzarotti

Uno striscione sotto casa del sindaco per protestare contro l’omogenitorialità. “Omofollia” taccia Forza Nuova Parma con i soliti mezzi, teli e sbandierata intolleranza appesi nottetempo. Il sindaco Federico Pizzarotti replica sui social difendendo il diritto di quei bambini, a cui ha sottoscritto l’atto di riconoscimento, ad avere una famiglia.

Lo striscione è stato tolto dal sindaco stesso che l’ha portato in Comune. Al momento non è stata sporta denuncia.

“Forza Nuova ha appeso questo striscione sotto casa mia. – scrive sui social Pizzarotti- Chiamano “omofollia” i diritti di quattro bambini ai quali ho sottoscritto l’atto di riconoscimento di genitori dello stesso sesso.

Il diritto, cioè, di quattro bambini a vedersi riconoscere per legge gli stessi diritti di ogni altro bambino di questo mondo.

Forza Nuova di “forte” ha solo il nome, per il resto è debole nei contenuti e composta da xenofobi. Non può nulla contro Parma, perché la nostra era, è e resterà la città dei diritti.

Chi ha delle idee e si riconosce nella democrazia si confronta a viso aperto, gli “altri” mettono gli striscioni e fanno scritte nella notte. Giudicatevi voi.”

La nota di Forza Nuova –“Grazie a Dio non siamo catto-comunisti liberali. E all’inizio del 2019 possiamo anche noi gridare al miracolo, anche a Parma, città sempre più alla  deriva, i bimbi nascono da genitori dello stesso sesso, e pensare che sino a pochi anni fa, dalla  nascita del genere umano, i bimbi venivano procreati da un uomo e una donna e non da un mammo e una mamma, le famiglie erano composte da un uomo, da una donna e dai loro figli, ed ora, dopo  aver scansato Dio, dopo aver permesso che comunisti liberali e massoni entrassero nella Chiesa e  nelle stato, le famiglie sono monosesso e i figli le derivazioni di provette. Il caro, ormai a ben pochi, Pizzarotti ha così sancito quattro atti di nascita per altrettante coppie di genitori dello stesso sesso e per lui la famiglia sussiste là dove esiste amore, strano modo di cercare  di raccimolare i consensi di chi, come lui la pensa, peccato siano tutti piddiini e radical chic appartenenti ai centri sociali.

Non siamo certo qui per accusare o additare persone con deviazioni sessuali, piena libertà di  esercitare il loro modo di essere ma, coinvolgere nuovi esseri, che saranno esseri infelici, esseri che si chiederanno come mai i loro genitori sono due mamme o due papà, o che penseranno quando  sapranno di essere la creazione di un laboratorio, di un utero in affitto, lo capisca Pizzarotti che non è ignoranza o bigottismo ma che quanto sta accadendo è l’inizio del declino, una cosa fuori ogni  rigor di logica; i bambini hanno bisogno dell’equilibrio complementare che i due tipi di amore dei genitori forniscono, uomini e donne portano la diversità nella genitorialità, ciascuno da un contributo prezioso per la crescita e l’educazione dei figli. La figura dei padri e delle madri non può
certo essere intercambiabile, l’assenza di una delle due figure genera nel bambino l’impossibilità di sviluppare la propria identità psicologica e la propria identità sessuale.
I figli di coppie gay, come evidenziato da numerosi studi, sono tendenzialmente ad alto rischio di  problemi psicosomatici, neuropsichiatrici e di depressione, e questo non è amore.
“Caro sindaco”, lei sostiene che non abbiamo il coraggio di metterci la faccia, ebbene, siamo pronti, come sempre, ad un pubblico confronto, in una pubblica sala e in questa sede vorremmo ricordarle che studi svolti su figli di coppie gay hanno evidenziato che sono bimbi o meglio future persone adulte ad alto rischio di problemi psichici e di forme depressive importanti. Nel 1995 Developmental Psychology pubblicava i risultati di una ricerca su un gruppo di 75 figli di 55 padri gay o bisessuale. Il 9,3% risultava a sua volta gay o bisessuale, dato notevolmente superiore a le percentuali che si registrano nella popolazione generale. Nel maggio 2006 una ricerca sul Journal of  biosocial Science ha chiaramente evidenziato che l’orientamento omosessuale dei genitori influenzava  significativamente quello dei figli. Nel 2009 su Psychological Reports, una revisione di 9 studi ha dimostrato che i bambini cresciuti con genitori gay risultavano più propensi ad adottare interessi ad attività omosessuali e più propensi a confusione sessuale. E questi sono solo alcuni esempi di studi svolti ma già molto esaustivi.
LA SOLIDARIETA’ AL SINDACO DEI RESPONSABILI LAICI- La Comunità Marta di Betania e Tommaso Apostolo Chiesa d’Inghilterra di Tradizione Vetero-Cattolica Parma commenta:”Inauditi gli attacchi in difesa della Famiglia Naturale” Come responsabile dei Vetero Cattolici nella Chiesa d’Inghilterra di Parma, esprimiamo solidarietà al sindaco Federico Pizzarotti. Questi attacchi, prima dal Vescovo di Parma e poi dai fascisti di Forza Nuova, sono inauditi. Un vescovo dovrebbe insegnare dove c’è amore c’è Dio, invece non è cosi; anzi pensa a ribadire una storia che ormai non si regge più in piedi. Si direbbe che Vescovo e Forza Nuova vadano a braccetto. Mentre per noi della Tradizione Vetero-Cattolica nella Chiesa d’Inghilterra, In una famiglia dove c’è amore che sia composta da Uomo e donna o da persone dello stesso sesso, Dio stessi li ama e li benedice e anche noi le benediciamo”. Il responsabile Laico Massimiliano Alari.