Parma, il “Paziente (Roberto) Inglese”, la strana assenza, l’influenza flash e il Napoli alla finestra

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Inglese? Già contro la Fiorentina nell’intervallo si era parlato di una sua possibile sostituzione, poi ha stretto i denti e ha fatto tutta la partita; nel defaticante il giorno dopo è rimasto fermo per un problema all’adduttore, così come ha saltato la rifinitura. Poi ha accusato un’influenza e non è venuto in ritiro, per l’ influenza, poi oggi è venuto a vedere la partita, quindi non era così grave questa influenza” – così Roberto D’Aversa al termine di Parma – Roma.


Un D’Aversa molto polemico, che ha risposto a più riprese ai giornalisti, appunto per appunto, nota per nota, ad ogni domanda, dal catenaccio al gioco espresso, con un nervosismo non abituale.

Tanto da spingere un cronista a dirgli “sei più arrabbiato del solito dopo una sconfitta”.

Anche nel prepartita, le notizie su Roberto Inglese sono state avvolte da un alone di mistero.

“Il giocatore non ha svolto né il defaticante né la rifinitura” – ha detto il tecnico nella conferenza pre partita. Notizia che non era stata riportata dai notiziari quotidiani, e non trovava conferma dalla lista dei convocati, in cui compariva, normalmente, Bobby English.

A taccuini chiusi e microfoni spenti, la domanda: “Cos’ha Inglese?” – e la risposta, sibillina. “Chiedetelo al dottore”. Solitamente, nessun mistero sugli infortuni. Almeno su quelli conclamati.

Due indizi fanno una prova? Forse.

Le due dichiarazioni e la presenza del bomber al Tardini hanno destato sospetto e “scatenato” mille domande. La paura più grande? Una possibile telefonata da Napoli.

Da mesi si dice che Ancelotti non abbia gradito la cessione, in prestito. Che al Napoli Inglese farebbe comodo. Voci, vocine, chiacchiere. Mai confermate.

Potrebbe De Laurentiis averlo chiamato per fargli i complimenti per questa prima parte della stagione e per gli auguri? O magari averlo richiamato alla base?

Nei 25 punti del Parma, che sono un miracolo, c’è tanto, troppo, di Inglese, per perderlo. Un attaccante unico, sicuramente da nazionale. Nel Napoli troppo poco spazio per una punta che ha troppo bisogno di giocare.

Già l’anno scorso, a Verona fronte Chievo, si parlava di un ritorno alla base, mai confermato ne avveratosi, a gennaio. Tanto che poi Bobby English è ripartito, fronte Parma. E sono ripartite le voci: “Ancelotti lo voleva, è un giocatore da campionato inglese, perfetto per lui”.

“Hanno già parlato col giocatore e con Faggiano” – sostiene una fonte da Napoli. Attendibile? Chissà. Sotto calciomercato è il gioco delle parti. Dire tutto e nulla.

Ma l’assenza dal campo e presenza al Tardini parla in modo fragoroso. E chiede risposte. L’argomento è stato abbondantemente trattato anche nell’ultima puntata del 2018 di Arena Gialloblù.

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