Un parco cittadino nel greto della Parma- Parisi replica: “Travisato il pensiero di Tommasini”

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Nel bilancio 2019 sono stato stanziati fondi dal Comune di Parma di 700 mila euro per realizzare un parco fluviale del torrente Parma che prevede una pista ciclopedonale dal ponte delle Nazioni lungo l’argine sinistro fino a collegarsi in via Varese con la pista già esistente che arriva fino al Campus. Il si è acceso in seguito alla critica al progetto espressa da Vittorio Parisi, docente universitario, ex senatore della Repubblica e vincitore del premio internazionale di Ecologia umana 2017, che ritiene poco rispettoso per l’ambiente un intervento umano in spazi naturali con un forte rischio per le specie animali che hanno trovato un habitat ideale sulle sponde del torrente cittadino.

Di diversa opinione era Emilia Caronna biologa, naturalista, ex direttrice dell’Orto Botanico e attualmente delegato del Rettore per le fasce deboli, che a Parmapress24 aveva rilasciato un’intervista in cui sostiene la riqualificazione del greto del torrente per 4 ragioni, tra cui la derattizzazione e l’elimininazione del degrado nel cuore di Parma con i cittadini che si riapproprierebbero di uno spazio verde urbano.

Alle parole della biologa Caronna replica il professor Vittorio Parisi: “Ho letto con sofferenza l’intervento della Prof.ssa Emilia Caronna sulla questione della pista ciclabile nel greto del Torrente Parma. Dico sofferenza in quanto Emilia Caronna è stata collaboratrice di Mario Tommasini e del sottoscritto, pertanto mi addolora vedere quanto meno travisato il pensiero di Mario Tommasini per il quale, e anche per il sottoscritto, è giusto che i cittadini si approprino della loro città, ma in modo corretto. In effetti sembrerebbe quasi che la Prof.ssa Caronna ritenga i cittadini di Parma dei bambocci golosi che hanno bisogno di mettere le mani sugli oggetti di cui appropriarsi culturalmente. Questo certamente non era il pensiero di Mario Tommasini con il quale ho avuto il privilegio di collaborare a lungo per la creazione del Parco Contadino della Fattoria di Vigheffio.

I cittadini di Parma, che hanno sempre mostrato quanto amino la loro città, sapranno valutare gli sforzi di chi cerca di preservare per loro un bene prezioso e irripetibile come il parco naturale che si è venuto a creare nel greto della Parma”.

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