Polizia- Sequestrato e picchiato per tutta la notte titolare di ‘Kebab’ pakistano: arrestati 3 connazionali

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Un’altro episodio di violenza con sequestro a Parma. Aggressioni spropositate, scaturite da una diatriba commerciale, per la spartizione degli utili di una società che gestisce tre ‘Kebab’ tra Parma, in via Trento e via D’Azeglio e Collecchio. Vittima il titolare degli esercizi commerciali, carnefici i suoi soci in affari che l’hanno picchiato per tutta una notte e sequestrato in una cantina fino a quando non è riuscito a scappare e far arrestastare dalla Polizia i suoi sequestratori.

I fatti risalgono alla notte del 29 novembre, intorno alle 2, quando la squadra Volanti della Polizia è chiamata a intervenire in via Lazio per una rissa. Due cittadini pakistani riferiscono di essere stati aggrediti e sequestrati per ore da alcuni connazionali, quattro pakistani, identificando un terzo soggetto presente sul posto come aggressore. Un loro amico invece, A.S. si trova ancora nelle mani degli aguzzini, in un locale che vende kebab a Collecchio. L’uomo presente, Aslam, che verrà poi accusato di essere complice del sequestro e costretto ai domiciliari, collabora con gli agenti della squadra Mobile della Polizia giunta poi sul posto.

Gli agenti scoprono che A.S, ancora sequestrato, e uno dei quattro aggressori, Iftikhar 42enne irregolare e con precedenti, aveva questioni irrisolte con il titolare del locale con cui era in affari. Gli altri erano amici, tale Aslam e Sajjad di 27 anni, che lo avevano accompagnato per incontrare A.S e i suoi due amici.

La Polizia presso il locale ‘Kebab’ di Collecchio parla con il dipendente rimasto solo dopo aver assistito alla scena della lite tra i conivolti. Il ragazzo testimonia che per ore il suo titolare ed altre persone erano rimaste chiuse nella cantina. Il titolare, visibilmente ferito, si è poi allontanata con gli aggressori a bordo di un furgone. Parte così la caccia al furgone e ai sequestratori nei luoghi soliti loro frequentare ma per tutta la notte le ricerche non portano risultati. Solo di prima mattina del 29 novembre alla Polizia arriva la chiamata da alcune persone di orgine pakistana contattate durante la notte dagli agenti, che riferivano che AS era scappato dagli aguzzini a aveva chiesto loro rifugio. La Polizia raggiunge la vittima che racconta di essere stato picchiato per circa un ora nella cantina del suo locale a Collecchio e poi di essere stato caricato su un furgone e portato in giro per tutta la notte arrivando anche fuori provincia. Infine AS è stato portato in un appartamento in via San Leonardo. Un locale preso in affitto da diversi cittadini pakistani che si dividono le stanze. In una di queste il titolare degli esercizi è stato sequestrato per il resto del tempo, accompagnato da Sajjad mentre gli altri si erano già allontanati. La Polizia in quell’appartamento arriva e trova ancora uno dei sequestratori, il 27enne che dopo essersi addormentato si era lasciato scappare il sequestrato. Dopo accertamenti la Polizia rintraccia e arresta anche Iftikhar che si era rifugiato a casa della ex moglie. I due sono stati arrestati e portati in carcere in flagranza di reato di sequestro di persona aggravato, Aslam invece è stato indagato e costretto ai domiciliari, su richiesta del Pm Bianchi. Sono in corso le ricerche per il quarto ed ultimo rapitore K.A. che ha fatto perdere le proprie tracce nella prima mattina del 29 novembre.

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