Nicolas Brigati diventa anche consigliere nazionale di Forza Italia Giovani

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Da sabato il coordinatore provinciale di Forza Italia Giovani di Parma Nicolas Brigati è anche consigliere nazionale di Forza Italia Giovani. L’incarico è arrivato a firma del Coordinatore Nazionale di FIG Stefano Cavedagna, in seguito alle dimissioni di una quota dell’Emilia Romagna. “Sono onorato e orgoglioso di questa nuova nomina, che arriva dopo 9 anni di militanza e dopo 4 anni di coordinamento provinciale, ma sopratutto dopo tante battaglie vissute quotidianamente sul territorio e lungo lo stivale“, commenta Brigati. 
Ringraziando per la fiducia e per l’incarico assegnatogli Nicolas Brigati sottolinea l’importanza del momento politico di Forza Italia, che sta attraversando un periodo di rinnovamento e di cambiamento evidente anche sul territorio con la nomina di Francesca Gambarini a commissario provinciale, a cui vanno i ringraziamenti del nuovo consigliere Brigati. “Le amministrative del prossimo maggio – continua Brigati – saranno un importante terreno di prova, dove dobbiamo farci trovare pronti e determinati insieme agli amici di Lega e Fratelli d’Italia con cui presenteremo un centrodestra unito“. Brigati sottolinea anche l’importante aiuto della senatrice Anna Maria Bernini che ha fortemente aiutato il cambiamento di Forza Italia: “Ringrazio – prosegue – anche il commissario regionale Galeazzo Bignami, che è un vero e proprio esempio da seguire per l’impegno e per la passione che mette nella politica e per le idee e i valori che porta avanti con fermezza; fondamentale per me anche l’appoggio del coordinatore cittadino di FIG Jacopo Rosa, compagno di molte avventure politiche e grande amico, e tutti i ragazzi del giovanile“. 
Un grazie particolare a Stefano Cavedagna, nostro coordinatore nazionale, che sempre ha creduto in me e con cui da sei anni combatto fianco a fianco nelle nostre terre rosse per cambiare la situazione. Sono grato a tutti quanti, all’unanimità, mi hanno scelto e per la possibilità di servire a livello nazionale il nostro movimento“, conclude.

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