Un miliardo di investimenti, i conti in ordine con un debito ridotto di 50 milioni, tasse ferme con la novità dell’abolizione del superticket su farmaci e visite dal prossimo anno, il reddito di solidarietà per chi sta peggio e un occhio di riguardo per costa e Appennini. Sono i punti principali della manovra 2019 della Regione Emilia-Romagna che certifica, secondo il presidente Stefano Bonaccini, «la dimostrazione che siamo ripartiti, che abbiamo fatto un passo rilevante fuori dalla crisi e che ora ci aspettiamo dal Governo la concessione dell’autonomia, perché se ci lasciano fare, qui sappiamo fare bene, anzi forse meglio».
Sono previsti diversi investimenti anche su Parma. Per il trasporto urbano e metropolitano la Regione investirà 41,5 milioni, per la messa in sicurezza del patrimonio infrastrutturale esistente 29,9 milioni, di cui 12 milioni di euro per l’aeroporto di Parma.
In ambito culturale sono previsti interventi straordinari per Parma Capitale italiana della cultura nel 2020: 700mila euro nel 2020, in aggiunta a 1,5 milioni per investimenti stanziati nel luglio scorso.
Tutti gli interventi: Bilancio_2019__interventi_per_settore_002
